Bojano - Tra storia e leggenda il 'Ver Sacrum' è la manifestazioni che più simboleggia la città di Bojano. La festa della 'primavera sacra' viene messa in scena ogni anno, rendendo entusiasti adulti e piccini. La rievocazione si rifà al rito sacro di inviare gruppi di giovani al seguito di buoi sacri, a fondare nuove civiltà. E' una rappresentazione scenica basata sulle notizie tramandate dagli scrittori greci e latini e dai recenti studi di archeologia e filologia.

La rappresentazione si articola in 4 atti. Nel primo viene messo in scena il rito dell'abbandono dei giovani dalla loro terra natia per la ricerca di nuovi territori da conquistare, nel secondo atto viene inneggiato il rito del matrimonio, importante per i Sanniti. Nel terzo atto viene rappresentato il vecchio saggio che nonostante il dolore della perdita in battaglia del figlio incoraggia i giovani alla virtù della conquista mentre nel quarto e ultimo atto viene rappresentato il rito antichissimo della maledizione, che consisteva nel maledire se stessi e la propria stirpe qualora non si fosse combattuto con vigore in battaglia. L'evento come ogni anno è stato organizzato e promosso dal comitato 'Ver Sacrum', con il supporto del comune matesino e con la collaborazione delle associazioni presenti sul territorio. Quest'anno la rappresentazione ha dovuto fare i conti con l'attuale pandemia ma nonostante ciò la manifestazione non solo ha avuto luogo ma è stata vista come di buon auspicio a ricominciare a vivere.