Foligno - Palazzo Trinci è un edificio patrizio che si trova al centro di Foligno. Fu costruito tra il 1389 e il 1407 dal vicario pontificio Trinci, in questo periodo Foligno ebbe un importante sviluppo culturale. Il palazzo ha subito grossi danni sia dal terremoto del 1831 che dai bombardamenti della seconda Guerra Mondiale. L'esterno ha un aspetto neoclassico con semicolonne che decorano la facciata, nel cortile troviamo un aspetto quattrocentesco; si entra da un porticato che permette di accedere ad un altro cortile che presenta diversi portici con pilastri e grandi volte.

L'ingresso al palazzo passa da una scalinata che non è quella originaria ed ha uno stile neo-gotico. Al primo piano nel cortile interno troviamo una scala decorata con affreschi che presentano decorazioni geometriche; sempre sullo stesso piano vi è la parte della pinacoteca dedicata alla pittura, composta da affreschi che sono stati rimossi dai rispettivi luoghi di origine. Gli ambienti monumentali affrescati si trovano al secondo piano: - la sala di Sisto IV, dal nome del pontefice che fece rifare il soffitto applicando il suo stemma; - la loggia di Romolo e Remo, il cui complesso decorativo, eseguito da Gentile da Fabriano, celebra la continuità tra la signoria dei Trinci e l'impero romano; - la sala dedicata agli affreschi sulla vita della Vergine Maria dalla nascita alla morte; -la sala delle arti e dei pianeti, dove sono rappresentate le arti liberali: aritmetica, astronomia, geometria, musica e molte altre; -la sala degli imperatori in cui si possono ammirare quindici delle venti originarie figure di grandi personaggi della storia romana. Troviamo inoltre una sala dedicata a Giuseppe Piermarini architetto di Foligno il cui progetto più importante è stato il Teatro alla Scala di Milano. La pinacoteca infine è composta da oggetti d'arte provenienti dai monasteri vicini e diventati proprietà del comune.