Castello e viuzze - Il Castello è di fondazione Normanna che stabilirono in Calabria il loro dominio, dopo aver sconfitto i Bizantini, nella seconda metà del XI sec. Si utilizzarono pietre locali, anziché mattoni o legno, di diversa sfaccettatura e matrice così che l'aspetto del torrione quadrangolare, primo nucleo, ne è alleggerito e caldo. Ruggero d'Altavilla diede il presidio al Castellanum senza terra che aveva ruolo di conservare la difesa e il controllo del territorio.

Nel corso dei secoli il castello fu ingrandito passando sotto il dominio aragonese di Federico, futuro re di Napoli. L'alleanza con il Papa, nel 1494, sancì il matrimonio tra le due famiglie e il castello fu ceduto per contratto alla Famiglia Borgia. Gli stemmi dei feudatari sono esposti nella sala interna occupando, con i leoni, i corni di caccia, le chiavi e altri simboli di forza, tutta la parete. Nelle teche due scheletri mostrano le ferite e le condizioni generali di salute di chi viveva per la difesa castellana. Sotto le fondamenta è stata rinvenuta una necropoli di età tardoantica, VI-VIII sec, con gioielli e e i resti del banchetto funebre, rito pagano proibito in seguito dal Cattolicesimo. La passeggiata per le vie del paese tra vetrine con le famose ceramiche e una breve visita alla Chiesa di San Giorgio, dà l'arrivederci per un altro giorno al panorama del Golfo.