Procida. - Visitare l'isola d'inverno in una giornata di sole, significa coglierne i colori nitidi e sgargianti. Canminando  nelle vie e sognando l'estate si visita la Chiesa di San Leonardo, con la statua lignea del Santo e i simboli della protezione: un vascello, una torre e un fanciullo che spezza le catene. Ci si reca a Terra Murata, il belvedere a 50 m a picco sul mare, dove si ammira  il panorama sulla città.

In prossimità si incontrano le mura e il Castello d'Avalos, che la famiglia omonima che qui governava fece costruire nel XV sec. L'imponente edificio comprende anche il Palazzo che fu adibito a carcere ed è visitabile, impressionante tocco di verismo penitenziario. Capitale della cultura nel 2022, l'isola è ricca di tesori da scoprire. Tornati sul lungo mare si visita le abitazioni racchiuse nel Casale Vadcello, una piccola fortezza nata per proteggere gli abitanti dall'attacco saraceno. Un Brindisi al tramonto alla spiaggia di Pozzo vecchio ci regala i colori del mare nella luce calda d'inverno, la calma, lo stridre dei gabbiani e l'eco dei villeggianti che immaginiamo affollare la cala nei giorni d'estate.