Montefortino - A Montefortino c'è una pinacoteca civica intitolata a Fortunato Duranti. Infatti la collezione di opere che vi è contenuta, oltre 190, derivano da una donazione che questi, artista e collezionista, fece al comune di cui era nativo. Duranti visse a cavallo tra Settecento e Ottocento e visse per la maggior parte del tempo a Roma. Qui non solo disegnava e dipingeva, ma soprattutto faceva compravendita di opere d'arte.

Una disavventura lo spinse a tornare al paese natale. A Vienna fu scambiato per una spia e arrestato. A seguito di ciò soffrì per il resto della sua vita di disturbi psichici che sfociarono in vera e propria schizofrenia. Visto che il comune di Montefortino lo aiutò in vecchiaia, egli decise di donare quel che restava della sua collezione. Tra i quadri della pinacoteca c'è anche un suo autoritratto, che fu esposto nella mostra seguita al sisma del 2016. Qui Duranti guarda l'osservatore con occhi febbrili, con un paesaggio tempestoso come sfondo. La parte in alto a destra della tela sembra strappata, invitando chi guarda ad andare oltre le apparenze.