Il Parco dei Mostri di Bomarzo - Bomarzo è un piccolo comune del viterbese, sito nella zona della valle del Tevere e della Tuscia. Oltre alle diverse aree archeologiche e alle aree naturali della zona, Bomarzo è nota per il Parco dei Mostri. Si tratta di un complesso monumentale, noto anche come 'Sacro Bosco', alla base di un vero e proprio anfiteatro naturale. Esso fu fatto costruire da Vicino Orsini nel 1552, dedicandolo alla moglie Giulia Farnese.

E' chiamato così perché il parco è disseminato di monumenti realizzati in basalto, che raffigurano animali mostruosi e mitologici, divinità e animali, immersi nella natura. Tra le opere più suggestive 'i giganti', che simboleggiano la lotta tra il bene e il male. Due gigantesche statue in pietra che lottano tra loro. Oppure la tartaruga, con a poca distanza una balena a fauci spalancate che la fissa minacciosa. Continuiamo con 'la fonte', dedicata alla dea Venere. Una delle più ammirate è 'la casa pendente', dentro la quale è possibile entrare non senza provare un fastidioso senso di vertigine. Sono poi diversi i volti, più o meno minacciosi, alcuni con occhi e bocca spalancati come in un urlo continuo. Un esempio è l'opera chiamato 'l'orco', che è un po' il simbolo del parco. Tra gli animali vi sono anche un elefante, un drago attaccato da diverse belve e un piccolo delfino tra le mani di un'imponente statua di Nettuno. Altro fiore all'occhiello, la ninfa dormiente. Anche se il terrore maggiore è creato dalle varie statue di leoni e arpie, ed infine dalla figura di Cerbero.