Menù
UltimissimoMinuto
Search

Il rito dei vattienti a Nocera Terinese

Folklore e tradizioni

Nocera Terinese - Ogni Venerdì e Sabato Santo, prima di Pasqua, a Nocera Terinese si tiene un rituale molto particolare. Le strade del borgo vengono percorse da coloro che si definiscono 'vattienti'. Sono persone vestite di nero, con una corona in testa, le cui cosce però restano nude. Ognuno di loro è accompagnato da un bambino che reca una croce rivestita di rosso.

(segue sotto al video)



Il vattiente si prepara battendo le cosce per affluire il sangue e prepara personalmente lo strumento della sua flagellazione: un pezzo di sughero in cui vengono conficcati 13 pezzi di vetro (Gesù e i 12 Apostoli). I vattienti vanno in strada, seguendo la statua della Pietà che parte dal convento dei cappuccini. Ogni tanto si battono le cosce, facendo colare il sangue in strada. Poi si fermano davanti a 3 chiese e davanti alle case di parenti e amici, che segnano con il loro sangue. Le gambe vengono lavate per strada con il vino, offerto da chi abita nelel case segnate, e alla fine con acqua e rosmarino, che disinfetta e blocca l'emorragia. Il rito è molto antico e molto sentito dagli abitanti di Nocera Terinese; chiunque vi può prendere parte, anche le donne, anche se storicamente i vattenti sono solo uomini.

Pubblicato il 23-11-2021

Dove dormire spendendo poco:

nella Costa Tirrenica Catanzarese (prov. di Catanzaro)
Noi ed i nostri partner usiamo cookie per mostrare pubblicità personalizzata e per fini di profilazione e misurazione. Sei d'accordo?

Accetta    Personalizza    Cookie policy

UltimissimoMinuto