Santa Maria la Carità - Andiamo a visitare Santa Maria la Carità, alle pendici dei Monti Lattari, sulla pendice della pianura dell'Agro Nocerino-Sarnese del Vesuvio. Il nome è ispirato e riflette il culto della Santa patrona: Santa Maria delle Grazie; l'aggiunta 'la Carità' è probabilmente una designazione locale e per superare casi di omonimia con altre località.

All'ingresso della città troviamo la piazza Ernesto Borrelli, da cui parte la struttura urbana a raggiera, dove si affaccia la Chiesa di Santa Maria la Carità, fulcro della vita religiosa del paese. Pur risalendo probabilmente XVII secolo, è stata oggetto di continue trasformazioni, tra le quali la più radicale fu senz'altro quella del 1935. La facciata, di linee classicheggianti, è costituita da un corpo centrale dove l'ordine gigante delle colonne con capitelli compositi, impostate su un alto basamento, inquadra sia il portale architraviato con timpano sia il finestrone superiore. Spiccano le stupende vetrate che adornano la Chiesa. La maestosità del Vesuvio, la corona dei Monti e il Mar Tirreno, fanno da cornice a questa meravigliosa città d'arte.