Acuto - Sulla collina della valle del Sacco, oggi andiamo a visitare un piccolo comune: Acuto. Il borgo, compreso tra quelli della Ciociaria, è situato in un ambiente incontaminato. Il suo nome appare per la prima volta nell'anno 1000 anche se antiche testimonianze la fanno risalire all' età preromana. Giungiamo subito nel centro storico, risalente all'epoca medievale, dove possiamo ammirare diverse chiese; proseguendo notiamo pittoreschi scorci dell'antico castello del borgo, ad oggi però proprietà privata.

Nelle vicinanze sorge la Chiesa di Santa Maria Assunta, una delle più belle chiese settecenteshe della regione. Continuando a passeggiare tra le stradine del centro storico incontriamo un'altra chiesa, la Chiesa di San Sebastiano, risalente al XIII secolo e all'interno del quale sono stati realizzati, nel Cinquecento, spettacolari affreschi, quali l'Annunciazione e il ritratto di San Girolamo. Altri edifici di culto importanti sono la Chiesa lebbrosario di Santa Maria Maddalena, la Chiesa di San Pietro e la casa Madre delle suore adoratrici del Sangue di Cristo. Prima di salutare questo incantevole borgo ci fermiamo a degustare alcuni dei vini locali; Acuto è difatti parte del territorio del Cesanese del Piglio, unico vino DOCG della regione del Lazio.