Avella - Avellana, avellana, avelã, avelana e nux avellana: questi sono i nomi con cui è conosciuta la nocciola in catalano, spagnolo, portoghese, occitano e latino. La radice comune origina dal nome di un delizioso borgo situato in una conca sui Monti del Partenio: Avella. Centro di origine antichissima, già dai tempi degli antichi Romani era rinomato per i rigogliosi noccioleti, vero vanto locale.
Il territorio avellano era popolato già dalla preistoria; non deve sorprende che quindi il borgo possa tuttora ospitare monumenti di rilevanza storica. Si parte con il Castello di Avella (o di San Michele), costruito nel VII secolo dopo Cristo dai Longobardi e costantemente ammodernato e rinforzato dai dominatori successivi. Dal punto di vista archeologico si deve menzionare la necropoli monumentale di Avella (I secolo avanti Cristo) e l'anfiteatro romano; l'intero complesso punteggia la vegetazione verdeggiante che circonda l'abitato. Il paesaggio montano che circonda Avella è infatti notevole dal punto di vista naturalistico: la terra mostra i segni di fenomeni carsici e ospita numerose doline, nonché luoghi di importante rilievo speleologico come la grotta delle Camerelle di Pianura.