Lettomanoppello - Ai piedi della Maiella (e nell'omonimo parco) si trova il borgo di Lettomanoppello. Trattasi di un luogo accogliente, noto come "paese degli scalpellini". Questo appellativo deriva da una sua grandissima tradizione: l'artigianato della pietra. Le tecniche di lavorazione, incisione e cesellatura sono infatti tramandate di padre in figlio da secoli, generando così opere d'arte di grandissimo valore.

Tale abilità è convogliata negli altari e negli interni delle numerose chiese locali, come nel caso della chiesa parrocchiale dedicata a San Nicola di Bari (edificio magnifico del XIII secolo). Sempre nella roccia risiede il fascino di Lettomanoppello: in particolare, va fatta menzione della Grotta delle Praie, una delle più importanti mete speleologiche d'Abruzzo. Qui infatti l'acqua ha creato due grandi gallerie, generando pareti magnificamente levigate e numerose stalattiti. Il valore delle grotte locali è tale che per alcuni anni il paese di Lettomanoppello è stato sede del Raduno Nazionale di Speleologia. Altra meta di sicuro fascino è l'eremo di Sant'Angelo, sito in una cavità larga 22 metri e profonda 8. Le rovine dell'edificio religioso testimoniano un passato silente e mistico.