Vittorio Veneto - A metà strada fra Venezia e Cortina sorge Vittorio Veneto, comune veneto in provincia di Treviso. Sita a 138 metri, conta 29000 abitanti. Nel 1866 le due cittadine di Ceneda e Serravalle vengono unificate per dar vita alla città di Vittorio, in onore di Vittorio Emanuele II, l'appellativo veneto verrà conferito successivamente dopo la prima guerra mondiale.

A Vittorio Veneto si svolse la battaglia fra Austriaci ed Italiani dopo la disfatta di Caporetto, decisiva per le sorti del primo conflitto mondiale. Il cuore di Vittorio Veneto è rappresentato dalla piazza del popolo. Ceneda è oggi uno dei quartieri di Vittorio Veneto, di origine molto antica, forse celtica, sicuramente fu un insediamento romano molto importante. Il Duomo dedicato a Santa Maria Assunta e Sant'Ignazio vescovo è un'edificio religioso dalla storia millenaria. Costruito su un precedente edificio del 600, assume la forma attuale solo 70 anni fa. Il campanile è costruito sulla base di una torre di difesa del 1200. Serravalle rappresenta il quartiere nord, anch'esso antichissimo, era l'avamposto a protezione del borgo romano di Ceneda. Già nel 1000 l'economia di Serravalle era molto sviluppata ma solo sotto la Serenissima divenne centro fondamentale per tutto il territorio. Il Duomo risale al XV secolo, nel 1779 assume aspetto attuale. All'interno si trovano opere di alto pregio: la pala del Tiziano e sculture del Casagrande. Da visitare Monte Marcantone col santuario e la leggenda di Santa Augusta. Un re Visigoto molto cattivo nel 400 costruì un castello, sua moglie gli diede una figlia ma morì subito dopo. La figlia crebbe con educazione cristiana impartita dalla balia e per questo motivo fu torturata fino ad essere decapitata dal padre seguace di Odino e delle divinità nordiche. Questa leggenda si tramanda da 1500 anni.