In estate gli ospiti possono esplorare numerosi sentieri, o
usufruire della funivia che li porta alla cima del Crest; nella stagione
invernale gli impianti di risalita permettono l’accesso alle piste di
discesa e a quelle di fondo. Le funivie per il Crest portano ad altri
impianti: da qui con la seggiovia si raggiunge l’alpe di Ostafa, oppure
si può salire sulla seggiovia del Frachney, che sorvola il corso del
torrente Evançon.
La stazione di sci di Champoluc è un paradiso in cui divertirsi,
impreziosito da panoramici idilliaci e servizi a regola d'arte:
collocata nel comprensorio del Monterosa Ski, abbraccia un’area
sciistica connessa con quella di Gressoney-La-Trinité e, da qui, con
Alagna Velsesia. Il Colle Bettaforca, con i 2672 metri di altitudine, è
la cima più alta del comprensorio, e consente di accedere alla Valle del
Lys.
Durante la bella stagione si possono sfruttare gli innumerevoli
itinerari naturalistici e alpini che si snodano tra i monti della zona, e
la cittadina è il punto di partenza perfetto per incamminarsi alla
volta del Monte Rosa, con la cima minore dei Breithorn e con le cime
gemelle del Castore e del Polluce.
La magnificenza del paesaggio,
sfolgorante d’inverno e splendente d’estate, non deve trarre in fallo:
passare una vacanza a Champoluc non vuol dire astenersi dalla cultura e
dalla tradizione, tutt’altro. Decisamente suggestivo e interessante è il
Paese Vecchio, un labirinto incantevole di viuzze strette e
serpeggianti, costellato di case tipiche, balconi e tettoie in legno,
fienili e pareti ornate di immagini sacre. Tra gli edifici più
importanti c’è la Chiesa di Sant’Anna realizzata a metà anni ’60 da
Mario Roggero.