Cosa vedere a Campobasso

Campobasso

La città fu probabilmente fondata dai Longobardi e successivamente fu sotto il dominio di vari feudatari, tra cui Nicola Monforte.

Tra i principali luoghi di interesse sicuramente vi è il Castello Manforte, probabilmente costruito in età longobarda e ristrutturato successivamente nel 1458 dal conte Cola di Monforte. L’imponente edificio ha una pianta rettangolare e 4 torrioni agli angoli.

Altri edifici degni di nota sono La Chiesa di Sant’Antonio Abate (1572) in cui sono conservati affreschi e sculture di notevole importanza e la Chiesa di San Bartolomeo (XIII sec.), probabilmente costruita per il volere di un’antica famiglia di nobili, che rappresenta uno splendido esempio di arte romanica.

Ultima la Chiesa di San Giorgio (XII sec.), la più antica della zona, ha una facciata romanica, completamente in pietra. L’interno è diviso in tre navate e racchiude al suo interno oggetti di notevole pregio.

Ma uno dei posti più suggestivi della città di Campobasso è sicuramente la Villa Comunale De Capoa, risalente al XVII secolo. La villa fu costruita per volontà di Andrea Da Capoa e nel XIX secolo donata alla città. Il parco è grande quasi 16.000 metri quadri, con grandi viali e numerose varietà di alberi.

La città di Campobasso offre bei paesaggi e molti stimoli dal punto di vista culturale e artistico, può essere quindi un luogo molto piacevole per un soggiorno.

Da non perdere:

• Villa Comunale
• Palazzo Magno - Prende il nome da Mercurio Magno, il quale ottenne la proprietà dalla famiglia napoletana dei De Tilla che lo utilizzavano come residenza privata estiva. Magno rimase proprietario fino al 1936, quando la Provincia lo acquistò per stabilirvi la propria sede.
• Palazzo San Giorgio - E' dedicato a San Giorgio, si erge nel luogo dove nel 1290 Papa Celestino V fondò il Monastero di Santa Maria della Libera dei Padri Celestini, nel luglio 1805 fu gravemente danneggiato da un devastante terremoto che distrusse gran parte della città.
• Convitto Mario Pagano - Chiamato agli inizi "Collegio Sannitico", con sede presso il Monastero degli Antoniani perché non idoneo ad edificio scolastico. Si tratta di un Convitto Nazionale che ospita al suo interno una scuola primaria, una scuola secondaria di primo grado ed un liceo scientifico, tutte statali.
• Cattedrale Della Santissima Trinita - Fu costruita per volere del feudatario Andrea de Capoa al di fuori della cerchia muraria feudale. La facciata ricalca lo stile neoclassico con pronao esastilo e frontone triangolare campeggiante nella parte superiore della chiesa.
• Teatro Savoia - Il teatro fu costruito nel periodo fascista e ricalca pienamente l’architettura dell’epoca. Fu costruito in un unico corpo, si evidenzia l’eleganza delle rifiniture ed il gioco delle finestre ornate di eleganti balaustre.
• Porta Sant'antonio Abate
• Nuovo Museo Provinciale Sannitico - Il museo statale, ubicato nel centro storico di Campobasso e precisamente nel palazzo Mazzarotta, ospita reperti - prevalentemente di epoca romana e provenienza molisana - catalogati in quattro categorie: le persone, la casa, le attività, i culti.
• Porta Mancina
• Porta San Paolo
• Castello Monforte - Posto sulla cima del monte che sovrasta Campobasso, ha le sembianze di un quadrilatero massiccio, con piccole finestre - anch'esse quadrate - e merli guelfi. In alto svetta una torre rettangolare, attualmente adibita a stazione meteorologica, mentre nel sottosuolo si estendono i sotterranei per tutta la superficie del castello.