Nonostante si tratti di una vera e propria metropoli urbanitica e
amministrativa, Catanzaro è riuscita a mantenere comunque
un'affascinante aura storica che la caratterizza, a partire dalla meta
principale dello "struscio" serale locale, Piazza Matteotti, che con la
statua "Il cavatore", segna in qualche modo il punto di congiunzione tra
città antica e città moderna: se da un lato si possono ammirare
"L'ancora", sul lungomare, oppure il Monumento ai Caduti della prima
guerra mondiale, dall'altro ci si può immergere nella storia medievale
della città entrando nelle chiese e nel Duomo.
Costruito nel 1100, il Duomo è stato ricostruito più volte nei
secoli seguenti mantenendo però la struttura con tre porte bronzee dal
lato dell'ingresso e tre porte laterali: al suo interno si può ammirare
la bellissima Madonna degli Angeli con Bambino della scuola di Messina.
Cinquecentesca, invece, la Chiesa del Rosario, impreziosita dalla
presenza di una tela del fiammingo Hendrickzs e di una Madonna della
Purità di Francesco Cassano.
Altra meta interessante, i musei custoditi nella Villa Trieste,
sempre aperta al pubblico, e soprattutto la passeggiata di Via Mazzini
che conduce allo splendido belvedere affacciato sul golfo di Squillace.
Catanzaro è anche teatro di feste tipiche, come l'affascinante
processione acquatica della Madonna dei Marinai, in agosto, oppure la
spettacolare processione in costumi d'epoca che si tiene annualmente nel
giorno di Venerdì Santo, detta "A naca": da vedere.