Popolata fin dal
neolitico, la città ha subito diverse dominazione, dai greci ai borboni,
passando per un periodo di occupazione aragonese le cui testimonianze
si posso intravedere nell'architettura catalana che caratterizza il
centro della città.
A quest'epoca risale il Duomo, dedicato a Maria
Santissima della Visitazione e fatto costruire per volere di Eleonora
d'Angiò, moglie di Federico III d'Aragona. Restaurato durante l'epoca
barocca, in seguito ad un incendio avvenuto secoli prima, il Duomo si
presenta con una lunga scalinata dalla quale si accede ad un porticato a
tre portici. L'interno della chiesa è suddiviso in tre navate
caratterizzate da colonnati in basalto nero di evidente derivazione
gotica.
La posizione più elevata della città è invece occupata dal
Castello di Lombardia, ritenuto il castello più antico della Sicilia.
Delle venti torri che circondavano la fortezza ne sono sopravvissute
solo sei tra cui Torre Pisana, detta Torre delle Aquile. Un pinnacolo
imponente e elegante, visibile da molti territori della provincia.
Nella
parte bassa della città, a circa 5 km dal centro, si trova inoltre il
lago di Pergusa, Riserva Naturale Speciale, famoso per il racconto
mitologico del rapimento di Proserpina da parte di Plutone, Dio degli
Inferi. Gli antichi greci credevano infatti che il lago fosse una delle
porte degli inferi a causa del colore rosso di cui periodicamente le sue
acque si tingono. Un fenomeno unico dovuto alla sinergia dei
microrganismi che abitano il lago.