Numerosi i turisti che ogni anno vengono attratti a Pantelleria
dalle numerose bellezze naturali e paesaggistiche, oltre che dal clima
tipicamente mediterraneo con inverni miti (le minime non scendono mai
sotto i 10 gradi) ed estati molto calde, rese più sopportabili dai forti
venti marini che soffiano perennemente e che giustificano l'appellativo
di "Figlia del Vento" (Bent-el Rhia), datole dagli Arabi.
L’origine vulcanica dell’isola è testimoniata dai numerosi crateri
spenti ancora ben visibili e che prendono il nome di kuddie, il più alto
dei quali è la Montagna Grande (836 m). Ancora oggi è possibile
osservare numerosi fenomeni vulcanici secondari: le "acque calde",
sorgenti termali sottomarine situate nei pressi della costa, i "bagni
asciutti", grotte naturali ove si producono emanazioni di vapori
sulfurei e le “favare”, getti di vapori intermittenti che fuoriescono da
alcune rocce dell'isola.
Il paesaggio dell’isola è molto vario: si passa infatti dal blu
intenso del mare al verde delle alture boscose, dalla macchia
mediterranea alle campagne costellati dai dammusi, tipiche case in
pietra lavica dalle cupole bianche, oggi spesso riconvertite in
strutture ricettive. Sull’isola si producono vini rinomati come il
Passito e il Moscato di Pantelleria, oltre a prodotti tipici come i
capperi e fichi d’india.
L’attrattiva principale dell’isola è sicuramente il suo mare limpido
e incontaminato, fra i più intatti del bacino Mediterraneo, che
presenta meravigliosi fondali policromatici ricchi di gorgonie, corallo
nero (molto raro) e di una grande varietà di pesci. Per esplorarlo al
meglio è consigliabile noleggiare una barca o un gommone, che vi
consentiranno di raggiungere anche le spiaggette più nascoste ed
inaccessibili (come Cala Cinque Denti e Cala Gadir). La costa dell’isola
è frastagliata e presenta numerose insenature, grotte, rade e
faraglioni spettacolari, come il celebre Arco dell'Elefante.
Tra le altre escursioni fortemente raccomandate ci sono la risalita
alla cima di Kuddia di Mida (560 metri), cratere dal perfetto bordo
circolare, e la visita allo Specchio di Venere, un piccolo lago profondo
circa 12 metri alimentato da una sorgente d'acqua sulfurea, dove è
possibile fare il bagno con grandi benefici per la pelle.