Menù
UltimissimoMinuto
Search

Cosa vedere a Parabita

Natura Cultura


In località "Monaci" è possibile esplorare le grotte d'interesse naturalistico e culturale tra cui la Grotta di Venere. L'antro prende il nome dalle due statuine scolpite sulla pietra in osso di cavallo e raffiguranti due donne in gravidanza, dette appunto veneri, dea simbolo del culto della maternità e della fertilità. Quelle di Parabitia sono veneri particolari: le braccia infatti si riuniscono nel ventre differendo così dalle statue del resto d'Europa.

Bello il castello aragonese di epoca tardo medioevale. Nel corso degli anni la struttura è stata oggetto di numerosi restauri che oggi ne lasciano poco intravedere l'aspetto originale. Tra i palazzi civili, Palazzo veneziani, risalente alla breve dominazione veneta del paese, Palazzo Ferrari, situato nel centro storico di Parabitia, Palazzo Vinci, uno tra i più antichi della città e Palazzo Castriota.

Alle porte di Parabitia si trova la basilica dedicata alla santa protettrice della città, Santa Maria della Coltura. Un progetto dell'architetto Napoleone Pagliarulo in stile romantico-bizantino e gotico. All'interno la basilica custodisce un prezioso affresco risalente al XII secolo e raffigurante la Vergine sull'altare maggiore in stile bizantino, mentre sulla parete in fondo si può ammirare il rosone istoriato, un Cristo Re dalla cui figura si dipartono i dodici raggi. Nel 1999 il santuario è stato elevato a Basilica minore da papa Giovanni Paolo II.




Pubblicato il 23-11-2022

Dove dormire spendendo poco

a Parabita (LE)




Noi ed i nostri partner usiamo cookie per mostrare pubblicità personalizzata e per fini di profilazione e misurazione. Sei d'accordo?

Accetta    Personalizza    Cookie policy

UltimissimoMinuto