Cosa vedere a Scandicci

Il territorio della città presenta numerose strutture architettoniche di notevole interesse: ricordiamo soprattutto le chiese, i palazzi e le ville.

Le ville sono per lo più di origine cinquecentesca e vennero costruite per soddisfare il desiderio dei borghesi e degli artigiani fiorentini di avere una villa fuori porta ma facilmente raggiungibile, dove poter esprimere la cultura artistica del periodo: tra le più note ricordiamo Villa I Sassoli e Villa I Collazzi.

Oltre alle ville, a Scandicci sono presenti numerosi palazzi: degno di nota soprattutto il Palazzo Comunale Vecchio, datato 1870, che richiama pienamente l'architettura ottocentesca.

Scandicci però offre anche un'enorme patrimonio per quel che riguarda l'architettura religiosa: il numero di chiese è estremamente elevato e tra di esse possiamo contare 16 chiese, un'abbazia e due cappelle.

Nel centro del borgo da visitare il Castello dell'Acciaiolo, un fortilizio merlato circondato da un ampio giardino, edificato nei primi decenni del trecento dalla famiglia Ruccellai, che prende però il nome dalla famiglia che ne divenne proprietaria nei secoli a seguire.

Un borgo tranquillo ma ormai sufficientemente lontano dalla tradizione che possiede però una vasta offerta culturale per chi sa apprezzare gli angoli meno famosi ma culturalmente più ricchi di un borgo.

Da non perdere:

• Pieve Di San Giuliano A Settimo - Sembra esistesse già negli ultimi anni del regno longobardo, ma è documentata di sicuro solo a partire dall'agosto 866. Presso la chiesa suffraganea di San Salvatore fu fondata all'inizio del XI secolo la celebre Badia a Settimo.
• Pieve Sant'alessandro A Giogoli - La pieve di sancti Alexandri sitam Jugulo si trova in posizione dominante lungo la via Volterrana e le prime documentazioni risalgono al 1005, La chiesa consiste in una basilica a tre navate conclusa con un'abside semicircolare.