Cosa vedere a Teulada

Golfo di Piscinni

Il centro originario del paese fu fondato nel Medioevo e abbandonato successivamente a causa delle continue scorrerie dei pirati.

Il suo sviluppo attuale è legato soprattutto alle attività turistiche delle sue splendide spiagge, all’agricoltura, all’artigianato tessile (arazzi e tappeti) e ceramico e alla produzione di oggetti in sughero.

Teulada è nota anche per essere sede di una base Nato, nell’area compresa tra il porto e Capo Teulada.

Tra i monumenti più interessanti da visitare a Teulada sicuramente è da segnalare la Chiesa di Sant’Isidoro (XVII sec.), che conserva il rudere di una torre, la Chiesa della Vergine del Carmelo (XVII sec.) e la Chiesa di San Francesco (XVIII sec.).

Per chi invece è interessato all’attività balneare, le spiagge della zona di Teulada sono tra le più belle e affascinanti di tutta la Sardegna. Le più note sono quelle dell’isola di Tueredda (a circa 20 Km da Teulada), situata tra Capo Malfatano e Capo Spartivento, con sabbia bianca e acque limpide; Cala Zafferano che facendo parte della zona militare è accessibile solo in alcuni periodi dell’anno; Capo Malfatano dove sono presenti scogliere di argilla, e Porto Tramatzu.

Da visitare inoltre la splendida Isola Rossa che deve il suo nome alle rocce granitiche che la compongono, di un colore veramente acceso e particolare, coperta da una ricca vegetazione di macchia mediterranea.

Da non perdere:

• Torre Di Portoscudo - Fu costruita tra il 1601 ed il 1639 sulla sommità di una collinetta che domina la spiaggia di Portoscudo, all'interno di quello che adesso è un poligono militare. Dalla torre di Portoscudo si possono vedere tutte le altre torri della zona di Teulada e quella di Cala Piombo.
• Torre Del Budello
• Torre Budello - La torre, alta 12 metri e con circonferenza alla base di 33, fu fatta costruire nel 1601 dal mercante Pietro Porta per proteggere la stretta insenatura di Porto Budello.