Camogli è un borgo di pescatori situato nella riviera del levante e golfo del paradiso. Il nome deriva dal fatto che un tempo gli uomini partivano per andare a pescare e lasciavano le donne a casa. Il nucleo originario della cittadina sorgeva su un'isola collegata da un ponte di barche. Camogli è delimitata a nord dal monte Esoli, ricco di una folta vegetazione di pino marittimo e lecci. La grande padellata di pesce è una tradizione nata nel secondo dopoguerra con la ripresa economica. Si svolge ogni anno nella seconda domenica di maggio in occasione dei festeggiamenti di San Prospero e Sta. Un fortunato.
Camogli è un borgo di pescatori situato nella riviera del levante e golfo del paradiso. Qui, un tempo, gli uomini partivano per andare a pescare e lasciavano le donne a casa, da qui il nome "casa delle mogli". La zona più caratteristica è quella del porticciolo, circondata dalle case dei marinai, dove si svolge ogni anno la grande padellata di pesce.
Il nucleo originario della cittadina sorgeva su un'isola collegata da un ponte di barche. Successivamente, l'isola si unì alla terraferma e divenne borgo isola. Qui sorge ancora la chiesa parrocchiale originale del XII secolo e il Castello Dragone, che attualmente ospita l'Acquario Tirrenico.
Camogli non è solamente strettamente legata alla vita marittima, ma anche al suo habitat mediterraneo. Il paese è delimitato a nord dal monte Esoli, ricco di una folta vegetazione di pino marittimo e lecci. Nella parte più interna sono presenti anche ulivi e da come.
La grande padellata di pesce è una tradizione nata nel secondo dopoguerra con la ripresa economica. Si svolge ogni anno nella seconda domenica di maggio in occasione dei festeggiamenti di San Prospero e Sta. Un fortunato. Si tratta di una grande struttura in enormi padelle, dove viene cucinato il pesce fresco pescato dai marinai di Camogli.