Chiesa di San Valentino a Bussolengo

Bussolengo

Chiesa di San Valentino a Bussolengo

Chiesa di San Valentino a Bussolengo
Compagnia di disciplini
Vescovo di Terni
Fiera di San Valentino
Reliquia del santo
Altare maggiore in marmo
Altari minori
Fra' Finetto Cignaroli
Don Domenico Bertini

La Chiesa di San Valentino a Bussolengo è un tesoro artistico che risale al Trecento e che è stata arricchita da affreschi grazie alla compagnia di disciplini, istituita nel 1391. San Valentino, vescovo di Terni, è il patrono dei malati epilettici e dei mali di formazione a Bussolengo, ma nel mondo è universalmente conosciuto come il protettore degli innamorati. La chiesa è legata al culto degli animali, grazie al famoso miracolo di San Valentino che salvò il bestiame di Bussolengo dall'afta epizootica nel 711. La Fiera di San Valentino è la più antica d'Italia, tenuta ogni anno a Bussolengo dal 711 per ringraziare il santo. La chiesa di San Valentino a Bussolengo ospita numerosi affreschi e opere d'arte di grande valore, tra cui la reliquia del santo, un altare maggiore in marmo del 1648 dedicato al santo, e numerosi altari minori che ospitano opere di artisti come Fra' Finetto Cignaroli e Don Domenico Bertini.

La Chiesa di San Valentino a Bussolengo: un tesoro artistico

La guida volontaria Martina Agnoli ci accompagna alla scoperta della Chiesa di San Valentino, simbolo di Bussolengo. La chiesa, di impianto architettonico romanico, risale al Trecento ed è stata arricchita da affreschi grazie alla compagnia di disciplini, istituita nel 1391.

La storia di San Valentino: patrono dei malati epilettici e dei mali nei formati

San Valentino è il patrono dei malati epilettici e dei mali nei formati. La sua storia è raccontata in un affresco nella chiesa di Bussolengo. San Valentino, vescovo di Terni, è stato martirizzato nel 273 per non aver rinunciato alla sua fede cristiana. Il culto di San Valentino è molto sentito a Bussolengo fin dal 1300.

Gli affreschi della chiesa: una carrellata di santi e animali salvati

La parete sud della chiesa di San Valentino è decorata con affreschi datati 1400, attribuiti al maestro Giovanni Badile. Tra i santi raffigurati ci sono San Giacomo, San Bartolomeo e San Giorgio. La parete nord, più rovinata a causa dell'umidità, ospita affreschi più antichi, come quello di San Valentino del maestro di Sommacampagna. La chiesa è legata al culto degli animali, grazie al famoso miracolo di San Valentino che salvò il bestiame di Bussolengo dall'afta epizootica nel 711.

La Fiera di San Valentino: la più antica d'Italia

La Fiera di San Valentino è la più antica d'Italia, tenuta ogni anno a Bussolengo dal 711 per ringraziare il santo. La fiera non è mai stata interrotta nemmeno durante la guerra. La chiesa di San Valentino è un tesoro artistico che testimonia la devozione del popolo di Bussolengo al loro patrono.

La chiesa di San Valentino a Bussolengo

La chiesa di San Valentino a Bussolengo è un luogo di grande interesse storico e artistico. All'interno della chiesa si possono ammirare numerosi affreschi e opere d'arte di grande valore, tra cui l'affresco di San Valentino del maestro di Velo d'Astico, che raffigura un volto sereno e consapevole del proprio destino.

I tesori della chiesa

Tra i tesori della chiesa di San Valentino ci sono la reliquia del santo, un altare maggiore in marmo del 1648 dedicato al santo, e numerosi altari minori che ospitano opere di artisti come Fra' Finetto Cignaroli e Don Domenico Bertini. All'esterno della chiesa si possono ammirare numerose opere d'arte, tra cui una crocefissione della scuola di Altichiero e una maschera in pietra bianca a murata che indica la firma del mastro costruttore.

Il campanile e la storia della chiesa

Il campanile della chiesa di San Valentino, costruito nel 1730 a forma di cuspide cipolla, è stato danneggiato da alcuni fulmini nel 1863 e ricostruito nelle attuali forme. La chiesa ha una storia interessante, che la lega alla festa dedicata all'amore licenzioso dei pagani a Roma e alla sostituzione di questa festa con la celebrazione di San Valentino.

San Valentino, patrono degli innamorati

San Valentino è storicamente il patrono dei malati epilettici e dei mali di formazione a Bussolengo, ma nel mondo è universalmente conosciuto come il protettore degli innamorati. La sua morte avvenuta il 14 febbraio ha sostituito la festa pagana dell'amore licenzioso, diventando una celebrazione dell'amore romantico. La chiesa di San Valentino a Bussolengo è un luogo di grande importanza storica e spirituale, che merita di essere visitato.

In sintesi

La Chiesa di San Valentino a Bussolengo è un tesoro artistico risalente al Trecento, arricchita da affreschi grazie alla compagnia di disciplini istituita nel 1391.
San Valentino è il patrono dei malati epilettici e dei mali nei formati, e la sua storia è raccontata in un affresco nella chiesa di Bussolengo. Il culto di San Valentino è molto sentito a Bussolengo fin dal 1300.
La Fiera di San Valentino, la più antica d'Italia, si tiene ogni anno a Bussolengo dal 711 per ringraziare il santo. La chiesa di San Valentino è un tesoro artistico che testimonia la devozione del popolo di Bussolengo al loro patrono.