Matino, la città dei tramonti nel Salento (Puglia) | Sabrina Merolla

Matino, la città dei tramonti nel Salento (Puglia) | Sabrina Merolla - Travel Blogger

Matino
Piazza San Giorgio
Chiesa di San Giorgio
Palazzo marchesale del Tufo
Museo d'arte contemporanea MAGMA
Stradine del centro storico
Pile per il lavaggio dei panni
Nicchie sacre ed edicole votive
Sotterranei con tesori di architettura industriale
Orecchie e cavatelli
Ferro chiamato club a tours
Vedute panoramiche del borgo antico di Matino

Matino è un borgo situato nel Salento noto per i suoi tramonti mozzafiato. La piazza centrale, Piazza San Giorgio, ospita la chiesa di San Giorgio e il palazzo marchesale del Tufo, che ospita il museo d'arte contemporanea MAGMA. Il centro storico è caratterizzato da stradine, feste e balli fino a tarda notte durante l'estate. Si possono scoprire pile per il lavaggio dei panni, nicchie sacre ed edicole votive e sotterranei con tesori di architettura industriale. Le tradizioni gastronomiche includono orecchie e cavatelli preparati con un ferro chiamato club a tours. Il borgo antico è caratterizzato dal candore della calce e offre vedute panoramiche memorabili. Il video si conclude con una riflessione sulla bellezza del borgo antico di Matino.

1. Matino, il borgo salentino dai tramonti mozzafiato

Matino, una città situata nel Salento, è conosciuta per i suoi tramonti mozzafiato. Situata a 180 metri sul livello del mare, è uno dei borghi più alti del Salento. Il nome "Matino" deriva dal fatto che il paese è posto a ridosso di una collina e resta nella penombra durante le prime ore dell'alba, venendo illuminato dai raggi del sole quando è già mattino. La piazza centrale di Matino, Piazza San Giorgio, è uno spazio pubblico dove i matinée si incontravano per dare o ricevere incarichi lavorativi da svolgersi soprattutto nei campi.

2. I monumenti di Matino: la chiesa di San Giorgio e il palazzo marchesale del Tufo

Nella piazza San Giorgio sorgono i due principali monumenti di Matino: la chiesa matrice intitolata a San Giorgio e il palazzo marchesale del Tufo risalente al XVI secolo. Il palazzo marchesale di Matino è diventato palazzo dei marchesi del Tufo nel 1644 ed è caratterizzato dalla sontuosa trifora balaustrata. Il piano superiore del palazzo marchesale è un susseguirsi di grandi stanze che si diramano da lunghi corridoi e ospita il MAGMA, il museo d'arte contemporanea di Matino che conta oltre 700 opere di vari autori della poesia verbo visiva.

3. Il centro storico di Matino: stradine, feste e balli fino a tarda notte

La chiesa di San Giorgio è stata edificata nella metà del 700 ed è il monumento dedicato al santo guerriero contadino. Al suo interno, con pianta a croce latina, una sola navata nel susseguirsi di sobria altari laterali è custodita la statua lignea del santo patrono considerata di particolare pregio artistico. Il centro storico di Matino è caratterizzato da stradine ricche di luci e di candore della calce. Durante l'estate, la città si anima di feste e di balli fino a tarda notte. Gli abitanti di una delle vie più caratteristiche, Via Cavour, portano spontaneamente il cibo e si balla fino a sera tardi.

4. Una visita al centro storico di Matino con la guida Sabrina

Il video mostra una visita al centro storico di Matino, un piccolo comune della Puglia. Sabrina, la guida, mostra le bellezze del borgo antico, caratterizzato dal candore della calce e dai riflessi del sole al tramonto. Durante l'estate, la via Cavour si riempie di persone che ballano e mangiano fino a tarda notte. Inoltre, gli abitanti della via Cadorna organizzano una festa del vicinato in cui tutti preparano qualcosa da mangiare e chiunque può partecipare.

5. Il borgo antico di Matino: vicoli, pile, nicchie sacre e sotterranei

Il borgo antico di Matino sembra aver conservato quasi inalterati vicoli stretti e tortuosi, dominati dal candore acceso della calce. Inoltre, si possono scoprire grandi vasche in pietra chiamate pile che un tempo il vicinato usava per lavare i panni e stradine impreziosite da nicchie sacre ed edicole votive. L'impostazione urbana della macchina antica rispondeva a precise esigenze di difesa, con passaggi segreti per proteggersi dall'assalto dei nemici. Inoltre, nei sotterranei di Matino si possono trovare tesori di architettura industriale settecentesca legati alla lavorazione dell'olio.

6. Le tradizioni gastronomiche di Matino e la via Vittorio Emanuele II

Gli abitanti di Matino sono molto ospitali e pronti a far scoprire le antiche tradizioni gastronomiche del luogo. In particolare, si possono gustare le orecchie e i cavatelli preparati con un ferro chiamato club a tours. Inoltre, il vicolo più caratteristico del borgo antico è via Vittorio Emanuele II, addobbato di cassette di legno colorate che disegnano un percorso botanico sulle mura di calce. Si può salire verso le terrazze da cui ammirare vedute panoramiche memorabili.

7. La bellezza del borgo antico di Matino: toccare il cielo con le dita e respirare il senso della vita

Il video si conclude con una riflessione sulla bellezza del borgo antico di Matino, dove si può toccare il cielo con le dita e respirare il senso della vita che accade all'improvviso. Fra i colori più belli del mondo, si può ammirare il sonno eterno di un tramonto e la certezza del buon vento che accompagna ogni giorno.

In sintesi

Matino è un borgo situato nel sud-ovest del Salento, a 12 chilometri nell'entroterra da Gallipoli, che rappresenta uno dei borghi più alti della regione.
Il centro storico di Matino è un luogo ricco di storia e tradizione, con stradine e vicoli che portano alla scoperta di antiche case e palazzi dalle facciate bianche e luminose.
Si possono ammirare l'arte sacra e l'architettura industriale nei sotterranei di Matino, dove si trovano tesori legati alla lavorazione dell'olio, e il vicolo più caratteristico di Matino, via Vittorio Emanuele II, e le terrazze panoramiche che si possono ammirare salendo lungo le scalinate strette tra i terrazzi.