Il pellegrino inizia la quarta tappa del Cammino del Salento a Santa Cesarea Terme e cammina lungo la costa per circa 25 chilometri, facendo una sosta a Castro per ammirare il castello aragonese e mangiare dei panini. Si ferma sulla spiaggia di Acquaviva per fare una pausa e rinfrescarsi con un bagno, poi si dirige a Tricase per fare la spesa e timbrare la credenziale del pellegrino. La tappa si conclude a Marina Serra, dove il pellegrino pernotta all'agricampeggio Salento e si prepara per l'ultima tappa del cammino.
La quarta tappa del Cammino del Salento inizia a Santa Cesarea Terme, dove il pellegrino si sveglia con un sole già caldo. Dopo aver dormito al Villa Raffaella, consigliato dallo stesso pellegrino, si fa una sosta al tabaccaio del paese per timbrare la credenziale del pellegrino. Si riparte per un percorso di 25 chilometri che si snoda lungo la costa, con una breve sosta a Castro, dove si ammira il castello aragonese e si mangiano dei panini. La camminata sulla scogliera è uno dei momenti più belli della tappa.
Dopo aver camminato per circa metà del percorso, il pellegrino si ferma sulla spiaggia di Acquaviva per fare una piccola pausa e rinfrescarsi con un bagno. Il sole è caldo ma l'aria aiuta a camminare. Dopo aver mangiato un panino, si riparte per affrontare i restanti 13 chilometri, che si snodano tra ulivi e strade asfaltate.
A Tricase, un paesino che si incontra prima di arrivare a Marina Serra, il pellegrino si ferma in un negozio di alimentari per fare la spesa e timbrare la credenziale del pellegrino. Il paese è sempre affacciato sul mare e si può ammirare il porto. Si riparte subito per gli ultimi chilometri di cammino.
La tappa si conclude a Marina Serra, dove il pellegrino arriva dopo aver camminato per due chilometri di asfalto. Il pernottamento è previsto all'agricampeggio Salento, che sembra carino dall'esterno. Dopo una doccia, si cerca un posto dove mangiare e si prepara per l'ultima tappa del Cammino del Salento che porterà il pellegrino a Santa Maria di Leuca.