La villa romana di San Biagio a Terme Vigliatore

Villa romana di San Biagio a Terme Vigliatore
Peristilio della villa
Mosaico marino in bianco e nero
Sala di rappresentanza dedicata ai banchetti
Parco Archeologico di Tindari
Comune di Terme Vigliatore

La villa romana di San Biagio a Terme Vigliatore è uno dei tesori dell'antica Sicilia, risalente al primo secolo avanti Cristo. La villa è ben conservata e presenta un percorso che inizia dal nucleo centrale della planimetria della villa, il peristilio. Tra i tesori della villa ci sono il mosaico marino in bianco e nero e la sala di rappresentanza dedicata ai banchetti. Il Parco Archeologico di Tindari, recentemente oggetto di una pulitura a secco, rappresenta un simbolo e un inizio per la valorizzazione dei gioielli dell'archeologia siciliana. Il Comune di Terme Vigliatore ha collaborato con il Parco Archeologico di Tindari per avviare una nuova primavera dell'archeologia in Sicilia.

La Villa Romana di San Biagio a Terme Vigliatore: un tesoro della Sicilia antica

La villa romana di San Biagio a Terme Vigliatore rappresenta un punto fondamentale per l'intera area tirrenica, non solo per la preesistenza del bene culturale, ma anche per la sua eccellente conservazione. Risalente al primo secolo avanti Cristo, la villa è una delle meglio tenute in Sicilia del periodo augusteo.

La visita alla villa romana di San Biagio a Terme Vigliatore

Il percorso attraverso la villa romana di San Biagio a Terme Vigliatore inizia dal nucleo centrale della planimetria della villa, il peristilio. Qui si conservano perfettamente il colonnato del portico che si apriva su una corte centrale, oggi un giardino, e su cui si affacciano le stanze più importanti della residenza. L'impianto presidenziale è pertinente anche un impianto termale, con vani dedicati ai bagni e alimentati da sorgenti e fornaci.

I tesori della villa romana di San Biagio a Terme Vigliatore

Tra i tesori della villa romana di San Biagio a Terme Vigliatore ci sono il mosaico marino in bianco e nero, che rappresenta una scena di pesca con una barca e pesci tipici del Mediterraneo, e la sala di rappresentanza dedicata ai banchetti. La villa romana di San Biagio a Terme Vigliatore era probabilmente di un benestante, un ricco proprietario con terreni e altre ville nella zona.

Il restauro della villa romana di San Biagio a Terme Vigliatore

Il restauro della villa romana di San Biagio a Terme Vigliatore è un'opera di grande importanza per la conservazione del patrimonio culturale della Sicilia antica. Gli operatori stanno lavorando per riportare al massimo splendore i bellissimi mosaici, con una pulitura a secco che rimuove tutti i depositi superficiali e le fluorescenze che potrebbero impedire la perfetta lettura della pigmentazione originaria. La villa romana di San Biagio a Terme Vigliatore è un tesoro della Sicilia antica che merita di essere preservato per le future generazioni.

Il Parco Archeologico di Tindari: una rinascita

Il Parco Archeologico di Tindari è stato recentemente oggetto di una pulitura a secco per rimuovere tutti i depositi superficiali e garantire una perfetta lettura della pigmentazione del pavimento in opus sectile. Questa antica tecnica di taglio dei marmi in sagome prestabilite è stata utilizzata negli ambienti più pregiati della villa romana a San Biagio, dove si trovano diverse pavimentazioni geometriche e figurative. In particolare, nelle terme sono presenti delle rappresentazioni della pesca, una scena quotidiana della vita del tempo.

Il ripristino delle pavimentazioni

Il degrado delle pavimentazioni, a causa del tempo e dell'usura, richiede un continuo intervento di manutenzione. Tuttavia, dove possibile, le tessere mobili vengono ripristinate tramite un rilievo a contatto, la pulizia della zona sottostante e il ripristino della marca dell'età. In questo modo, le pavimentazioni possono essere mantenute nel loro stato originale e la loro esatta lettura può essere restituita al pubblico.

La collaborazione tra il Parco Archeologico di Tindari e il Comune di Terme Vigliatore

Il Comune di Terme Vigliatore è stato il primo a collaborare con il Parco Archeologico di Tindari, fornendo delle maestranze e provvedendo al diserbo del parco. Questo ha permesso di realizzare il primo accordo strategico di collaborazione e di avviare una nuova primavera dell'archeologia in Sicilia. Oggi, a un anno dal suo insediamento, il direttore del parco intende mettere in atto dei progetti per valorizzare ulteriormente il patrimonio archeologico della regione.

Una nuova primavera dell'archeologia in Sicilia

La regione siciliana ha invertito la rotta e sta dedicando molta attenzione ai beni culturali, tra cui il Parco Archeologico di Tindari e le altre testimonianze dell'archeologia siciliana. Il bilancio è stato approvato e sono in corso progetti per valorizzare ulteriormente questi gioielli dell'archeologia. In questo contesto, il Parco Archeologico di Tindari rappresenta un simbolo e un inizio, uno dei primi luoghi ad avere l'attenzione della direzione del parco.

In sintesi

La villa romana di San Biagio a Terme Vigliatore è un tesoro della Sicilia antica risalente al primo secolo avanti Cristo e rappresenta un punto fondamentale per l'intera area tirrenica per la sua eccellente conservazione.
Il Parco Archeologico di Tindari ha subito una pulitura a secco per rimuovere i depositi superficiali e garantire una perfetta lettura della pigmentazione del pavimento in opus sectile. Il ripristino delle pavimentazioni richiede un continuo intervento di manutenzione.
Il Comune di Terme Vigliatore ha collaborato con il Parco Archeologico di Tindari per avviare una nuova primavera dell'archeologia in Sicilia, valorizzando ulteriormente il patrimonio archeologico della regione.