Le crespelle calabresi erano un prodotto povero fatto solo con farina e acqua, ma ora sono diventate uno sfizio e ci sono diverse varianti con ripieni come olive, acciughe, pomodori secchi e miele. Il segreto per farle bene sta nella scelta della farina e nella lievitazione, mentre la cottura richiede una procedura diversa che le rende croccanti. Le crespelle calabresi sono un piatto prelibato da gustare in compagnia.
Melito Porto Salvo, imprenditore dolciario, ci parla delle crespelle calabresi, un prodotto tipico che in passato era considerato povero, poiché veniva fatto solo con farina e acqua. Oggi, invece, è diventato uno sfizio che la gente si gusta per il piacere di mangiarlo e per ricordare i vecchi tempi.
Oltre alla versione povera, le crespelle calabresi vengono fatte anche con fantasia e gusto. Esistono diverse varianti, come quelle con ripieno di olive, acciughe, pomodori secchi e miele. Quest'ultimo è un prodotto prettamente natalizio, mentre le altre varianti sono perfette per essere accompagnate da un buon vino locale.
Per ottenere delle ottime crespelle calabresi, il segreto sta nella scelta della farina e nella lievitazione. Se quest'ultima non viene fatta nel momento giusto, il prodotto rischia di non essere buono. La forma allungata delle crespelle, invece, serve a evitare che l'interno rimanga crudo durante la cottura.
La cottura delle crespelle calabresi richiede una procedura diversa rispetto ad altri prodotti simili. Infatti, esse vengono friggitura con olio di semi di girasole per ottenere un gusto unico e una consistenza croccante. In questo modo, le crespelle calabresi mantengono la loro forma allungata e diventano un piatto prelibato da gustare in compagnia.