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Città di Castello - Piccola Grande Italia

    • Città di Castello
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    • Struttura architettonica rinascimentale
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    • Tessitura con telai a mano
    • Percorsi fluviali
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    • Natura
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Città di Castello è una città umbra circondata da colline e antiche pievi, famosa per la sua struttura architettonica rinascimentale e la sua collocazione storica. Durante il Rinascimento, la famiglia dei Vitelli portò nella città artisti, pittori e architetti di gran fama come Raffaello. La città ospita due importanti musei: il Palazzo Albizzini, che contiene opere di Alberto Burri, e gli Essiccatoi del Tabacco, che ospita le opere di Burri e di altri artisti contemporanei. La città è famosa anche per il suo artigianato artistico, come la tessitura con telai a mano. Città di Castello è un luogo dove l'uomo e la natura convivono in simbiosi, con percorsi fluviali e sentieri francescani per vivere a stretto contatto con la natura, l'arte e la storia.

Città di Castello: una perla dell'Umbria

Città di Castello è una città situata nella valtiberina, circondata da colline appenniniche e antiche pievi, ville e castelli. La sua struttura architettonica rinascimentale e la sua collocazione storica la rendono un crocevia di fermenti artistici e culturali. Girando per le strade del centro storico, si possono ammirare splendidi palazzi e antiche chiese che raccontano la storia della città.

Il Rinascimento a Città di Castello

Durante il Rinascimento, la famiglia dei Vitelli favorì l'incontro di differenti tendenze artistiche, portando nella città artisti, pittori e architetti di gran fama. Raffaello, ancor giovanissimo, dipinse opere che caratterizzarono la sua formazione artistica. Il mecenatismo dei Vitelli si può ancora ammirare oggi nei palazzi monumentali legati alla famiglia, come Palazzo Vitelli alla Cannoniera, Palazzo Vitelli a San Giacomo, Palazzo Vitelli in Piazza e Palazzo Vitelli a Sant'Egidio.

La Pinacoteca Comunale e il Museo del Duomo

La Pinacoteca Comunale, collocata nello splendido scrigno di Palazzo Vitelli alla Cannoniera, conserva opere che spaziano dall'ampia produzione dei Della Robbia al Martirio di San Sebastiano di Luca Signorelli. Il Museo del Duomo, attiguo alla cattedrale, conserva importanti opere di oreficeria e di oggetti sacri per la celebrazione eucaristica, partendo dall'epoca paleocristiana fino al XIX secolo.

Le collezioni di Alberto Burri

Alberto Burri, uno dei più importanti artisti del secondo dopoguerra, è legato profondamente alla città di Città di Castello. Le due collezioni Muri di Palazzo Albizzini e degli Essiccatori del Tabacco rivelano l'evoluzione del suo percorso artistico e sono espressione del profondo legame con la sua città natale. Le due architetture, il Palazzo Albizzini e l'ex area industriale di 29 mila metri cubi, sono molto diverse tra loro, ma sono state entrambe salvate dall'artista dalla sicura distruzione.

Città di Castello: storia e arte

Città di Castello, situata in Umbria, è una città ricca di storia e arte. La città ospita due importanti musei: il Palazzo Albizzini, che contiene opere di Alberto Burri, e gli Essiccatoi del Tabacco, che ospita le opere di Burri e di altri artisti contemporanei. La città è anche famosa per il suo patrimonio religioso, con numerosi monasteri e chiese che testimonia la devozione religiosa femminile.

L'artigianato artistico di Città di Castello

Città di Castello è famosa per il suo artigianato artistico, che testimonia la creatività e la laboriosità della sua gente. Il Museo delle Arti Grafiche, situato nell'antica tipografia Grifani Donati, preserva la prestigiosa tradizione della tipografia e dell'editoria. Il laboratorio Tela Umbra, istituito nel 1908, si dedica alla conservazione dell'antica arte della tessitura con telai a mano. Il Centro delle Tradizioni Popolari rappresenta un esempio raro di una raccolta di oggetti della cultura popolare allestita in maniera viva e narrante.

L'evoluzione storica di Città di Castello

Città di Castello è una città che propone un incessante dialogo tra passato e presente. L'esaltazione e la valorizzazione della tradizione legata alla cultura artigianale e contadina si fonde armoniosamente con l'innovazione e la ricerca artistica caratterizzata da lungimiranti ed eccezionali progetti di conservazione dell'immenso patrimonio artistico. L'essenza del luogo ricco di suggestioni spirituali può essere racchiusa nelle parole di Plinio il Giovane, che immaginava un immenso anfiteatro che solo la natura può crearlo.

La simbiosi tra uomo e natura a Città di Castello

Città di Castello è un luogo dove l'uomo e la natura da sempre convivono in reciproca simbiosi. Il percorso fluviale con partenza dal ponte sul Tevere offre la possibilità di effettuare impegnative e discese sotto la guida di esperti canoisti o pagaiare spensieratamente in acque più distensive. Il sentiero francescano è il più conosciuto e frequentato, non solo dai pellegrini alla scoperta di nuovi spazi e spirito negato a San Francesco di Assisi, ma da tutti coloro che amano vivere a stretto contatto con la natura, l'arte e la storia.

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