Diego Crippa, appassionato di archeologia subacquea, ci porta alla scoperta dell'antico porto di Isola Rossa, dove diverse civiltà hanno lasciato reperti sui fondali. Ci mostra un'ancora di pietra, un ceppo in piombo e varie tipologie di ancore in ferro. Inoltre, ci conduce alla scoperta di un'antica fonte d'acqua dolce utilizzata dagli antichi marinai. Crippa sottolinea l'importanza della salvaguardia dei reperti subacquei e della conoscenza come strumento di protezione del patrimonio storico e culturale sommerso. Invita a condividere il video e ad aiutare nella diffusione della conoscenza per tutelare l'archeologia subacquea e il nostro patrimonio comune.
Diego Crippa, appassionato di archeologia subacquea, ci porta alla scoperta dell'antico porto di Isola Rossa, utilizzato da diverse civiltà in varie epoche. Attraverso la sua esperienza, ci mostra i reperti sui fondali del porto, tra cui un'ancora di pietra, un ceppo in piombo e varie tipologie di ancore in ferro.
Crippa ci porta poi alla scoperta di un'antica fonte d'acqua dolce, dove gli antichi marinai approdavano con le loro scialuppe per fare rifornimento. Questa fonte è ancora utilizzabile ai giorni nostri e rappresenta un importante patrimonio storico e culturale.
Crippa sottolinea l'importanza della salvaguardia dei reperti subacquei presenti nei fondali dell'antico porto di Isola Rossa. Tra i reperti, ci sono numerosi cocci, basamenti di colonne in granito e resti di legnami che costituivano il pontile. Crippa invita a intervenire per la salvaguardia di questi oggetti, spesso abbandonati e distrutti.
Crippa conclude il suo video sottolineando l'importanza della conoscenza come strumento di protezione del patrimonio storico e culturale sommerso. Invita a condividere il video e ad aiutare nella diffusione della conoscenza, per tutelare l'archeologia subacquea e il nostro patrimonio comune.