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Castelnuovo del Garda - Oliosi e Sandrà #scopriilcomune #bewtv #oliosi #sandrà #gardaland

  • Chiesa di Santa Maria Assunta
  • Frazione di Oliosi
  • 44esimo reggimento
  • Castelnuovo del Garda
  • Strage dell'11 aprile 1848
  • Frazione di Sandra
  • Chiesa di Sant'Andrea
  • Litorale
  • Passeggiata a lago
  • Parco giochi Gardaland
  • Vini Doc Custoza e Bardolino

Il sindaco di Castelnuovo del Garda, Giovanni Peretti, guida la troupe di BewTV nella frazione di Oliosi per mostrare la chiesa di Santa Maria Assunta e raccontare l'episodio della bandiera del 44esimo reggimento durante la terza guerra d'indipendenza. Castelnuovo del Garda ha una storia importante del Risorgimento, inclusa la strage dell'11 aprile 1848. La frazione di Sandra prende il nome dalla chiesa di Sant'Andrea, che rappresentava la pieve del centro abitato in epoca medievale. Il territorio è una vocazione turistica importante grazie al litorale, alla passeggiata a lago, al parco giochi Gardaland e ai vini Doc Custoza e Bardolino, con un milione di presenze notturne che lo rendono il quinto paese della sponda veronese per numero di turisti che si fermano a dormire. Nonostante il traffico possa essere un problema, il turismo è una fonte di indotto importante per l'economia locale.

Castelnuovo del Garda: una località ricca di storia e bellezze naturali

Il sindaco di Castelnuovo del Garda, Giovanni Peretti, conduce la troupe di BewTV nella frazione di Oliosi, dove sorge la chiesa di Santa Maria Assunta. Qui, si racconta l'episodio della bandiera del 44esimo reggimento, che durante la terza guerra d'indipendenza venne divisa in tredici pezzi e nascosta dai soldati italiani per non consegnarla agli austriaci. Solo undici di questi pezzi vennero poi recuperati e conservati come simbolo di un evento storico di grande importanza.

La storia del Risorgimento a Castelnuovo del Garda

Castelnuovo del Garda è un territorio ricco di memorie e di bellezze paesaggistiche. Il sindaco Peretti ricorda con commozione la strage dell'11 aprile 1848, quando il paese venne distrutto dagli austriaci in seguito a un tranello ordito da Luciano Manara e dal maggiore Nuoro. In quella occasione, il curato di Castelnuovo, Don Antonio Liosi, venne ucciso e il suo sacrificio viene ricordato con una lapide nel parco del Tione Llo. Il territorio di Castelnuovo del Garda si estende per 1.800 metri di sponda di litorale e comprende anche le colline moreniche, i vigneti e le ville storiche.

La chiesa di Sant'Andrea a Sandra

La frazione di Sandra prende il nome dalla chiesa di Sant'Andrea, che in epoca medievale rappresentava la pieve del centro abitato e aveva la disponibilità del fonte battesimale. Questo dava un primato alla pieve di Sant'Andrea e al centro abitato che la circonda. Fino ai tempi di Napoleone, Sandra era un comune a sé stante, come lo erano anche Cavalcaselle e Castelnuovo.

Il turismo a Castelnuovo del Garda

Il territorio di Castelnuovo del Garda è una vocazione turistica importante, grazie al litorale, alla passeggiata a lago, al parco giochi Gardaland e ai vini Doc Custoza e Bardolino. Il sindaco Peretti si dice fiero del milione di presenze notturne sul territorio di Castelnuovo, che lo rendono il quinto paese della sponda veronese per numero di turisti che si fermano a dormire. Nonostante il traffico possa rappresentare un problema per i residenti, il turismo è una fonte di indotto importante per l'economia locale.

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