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Greve in Chianti - Piccola Grande Italia

  • Greve in Chianti
  • Piazza Matteotti
  • Giovanni da Verrazzano
  • Chiesa di San Donato a Lamole
  • Pieve di San Cresci a Montefioralle

Greve in Chianti è un borgo situato tra Firenze e Siena, noto per la qualità dei suoi vigneti ed uliveti. Il nucleo principale del comune è Piazza Matteotti, circondata da portici e con al centro la statua di Giovanni da Verrazzano. Il territorio è ricco di chiese e castelli, tra cui la chiesa di San Donato a Lamole e la Pieve di San Cresci a Montefioralle. Greve è famosa per la produzione di vino e olio di alta qualità e la cura del paesaggio e dell'ambiente ha portato alla nascita della rete internazionale delle città slow, di cui Greve in Chianti è membro dal 1999. Ogni anno si svolge la manifestazione "La vetrina delle città slow italiane", che porta in degustazione i prodotti enogastronomici e le tipicità artigianali dei comuni slow italiani.

Greve in Chianti: un borgo tra Firenze e Siena

Sulle colline del Chianti, a cavallo tra le province di Firenze e Siena, sorge il borgo di Greve in Chianti. Con circa 14mila abitanti, la cittadina è conosciuta soprattutto per la qualità dei suoi vigneti ed uliveti. Greve in Chianti è uno dei comuni più importanti del Chianti, con il maggior numero di aziende viticole, olivicole e posti letto in agriturismo.

La storia di Greve in Chianti è legata al suo nucleo principale, Piazza Matteotti, che ha sempre esercitato la funzione di mercatale. La piazza è circondata da portici e al centro si trova la statua dell'illustre navigatore Giovanni da Verrazzano, nato proprio a Greve in Chianti. Ai due vertici della piazza si ergono l'imponente Palazzo Municipale e la chiesa di Santa Croce, di forme neoclassiche.

Il borgo di Greve, ovvero il centro storico, testimonia l'antica storia del comune. Prendendo la strada per Montefioralle si giunge allo storico Museo di Arte Sacra dedicato a San Francesco. Molte sono le chiese e i castelli presenti nel territorio grevigiano, come la chiesa di San Donato a Lamole e la Pieve di San Cresci a Montefioralle, che conserva un impianto romanico molto interessante.

Inoltre, il territorio di Greve in Chianti è famoso per la produzione di vino e olio di alta qualità. Greve è il comune di raccordo tra il Chianti fiorentino e senese e ospita il maggior numero di aziende viticole e olivicole della zona. Inoltre, il comune offre numerose opportunità di soggiorno in agriturismo, immersi nella natura delle colline del Chianti.

Greve in Chianti: un comune ricco di storia, arte e cultura

Greve in Chianti è un comune toscano che vanta una lunga storia, arte e cultura. Tra i luoghi di maggior interesse religioso si trovano la pieve di San Cresci a Montefioralle, con la sua facciata romanica, e la pieve di San Leolino, con il suo impianto a tre navate e il chiostro trecentesco. Il borgo di Montefioralle, situato a breve distanza da Greve, conserva le sue antiche mura e strade selciate, mentre la chiesa di San Stefano è il principale edificio sacro del comune.

Associazionismo e mutualismo a Greve in Chianti

A Greve in Chianti esiste un forte senso di associazionismo e mutualismo, finalizzato alla soddisfazione dei bisogni della popolazione. In particolare, la Società di Mutuo Soccorso di Greve è la più antica presente nel paese e svolge un importante ruolo di assistenza e tutela dei lavoratori operai ed artigiani nel territorio. Il centro commerciale naturale valorizza i piccoli esercizi commerciali ed artigianali ben radicati nel territorio, rappresentando una valida alternativa ai centri commerciali moderni delle periferie.

Il vino e l'olio di Greve in Chianti

Greve in Chianti è famosa per la produzione di vino e olio extravergine d'oliva di alta qualità, che si esporta in tutto il mondo. La storia del territorio è strettamente legata al vino, tanto che il primo documento recita il vino del piante del 1398. Il territorio è stato caratterizzato dalla mezzadria, una forma particolare di conduzione agricola che ha fatto del Chianti quello che è oggi. La cura particolare del paesaggio e dell'ambiente ha portato alla nascita della rete internazionale delle città slow, di cui Greve in Chianti è membro dal 1999.

La vetrina delle città slow italiane

Ogni anno nel mese di maggio, nella suggestiva cornice di Piazza Matteotti, si svolge la manifestazione "La vetrina delle città slow italiane", che porta in degustazione i prodotti enogastronomici e le tipicità artigianali dei comuni slow italiani. La filosofia delle città slow è la filosofia dello slow food applicata al vivere alla qualità della vita delle città, con una particolare attenzione alla valorizzazione delle produzioni tipiche, dell'artigianato e della cultura materiale, della socialità, della difesa dell'ambiente e del paesaggio storico. La mostra delle affettatrici e delle bilance storiche è un appuntamento imperdibile per gli amanti della buona tavola e per i collezionisti.

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