La puntata di "La Sicilia che non apprezzo" si concentra sull'esplorazione delle isole Egadi, in particolare Favignana, Levanzo e Marettimo. I protagonisti visitano la Grotta del Genovese a Favignana e scoprono la bellezza delle spiagge e del mare cristallino. A Levanzo, si godono la frescura della pineta e il mare cristallino della Cala Mignola, mentre a Marettimo visitano le rovine di un insediamento romano e il Castello di Punta Amore. La puntata esplora anche la vita sull'isola, fatta di organizzazione e libertà.
In questa puntata di #LaSiciliaCheNonHapprezzo, i protagonisti si trovano ad esplorare le isole Egadi, in particolare Favignana, la regina dell'arcipelago. Qui scoprono che il nome dell'isola deriva dal vento caldo proveniente da ovest chiamato favonio, che i romani chiamavano così. Inoltre, vengono a conoscenza dei vari nomi con cui l'isola è stata chiamata nel corso della storia.
I protagonisti decidono di fare un tuffo nelle acque cristalline di Favignana, nonostante la presenza di meduse. Con stupore, scoprono che l'acqua è incredibilmente incontaminata e godono della bellezza del mare. Successivamente, si dirigono verso Cala Rossa, una splendida cala che prende il nome dalla battaglia che vi si combatté durante la prima guerra punica.
I protagonisti si dirigono verso il castello di Santa Caterina, che in realtà erano due torri saracene. Nel corso della storia, il castello è stato utilizzato da diverse civiltà, tra cui i Normanni e la Chiesa. Dopo una faticosa salita, i protagonisti arrivano finalmente alla meta e ammirano la vista mozzafiato.
I protagonisti si trasferiscono a Levanzo, l'isola più piccola delle Egadi, dove si trova uno dei siti archeologici più importanti della Sicilia: la grotta del Genovese. Qui, grazie alla guida, scoprono le immagini di animali risalenti al 10.000 a.C. e le figure dipinte sulla parete della grotta. Nonostante l'esperienza unica, i protagonisti decidono che non è il caso di trasferirsi sull'isola.
Le isole Egadi: un paradiso da scoprire Le isole Egadi, un arcipelago situato al largo della costa occidentale della Sicilia, sono un vero e proprio paradiso da scoprire. In questa puntata della serie "La Sicilia che non apprezzo", i protagonisti visitano le tre isole principali: Favignana, Levanzo e Marettimo. Favignana: tra grotte e spiagge cristalline La prima tappa è Favignana, la più grande delle Egadi. Qui, i protagonisti visitano la famosa Grotta del Genovese, dove si possono ammirare antichi graffiti risalenti al 10.000 a.C. e dipinti più recenti del 6.000 a.C. Ma non solo grotte: a Favignana si trovano anche spiagge cristalline e un mare da sogno, ideale per fare snorkeling e scoprire la bellezza delle sue acque. Levanzo: tra pinete e mare cristallino La seconda tappa è Levanzo, l'isola più piccola delle Egadi. Qui, i protagonisti si godono la frescura della pineta e il mare cristallino della Cala Mignola. Levanzo è anche famosa per la coltivazione della mandorla, che qui viene utilizzata per produrre il famoso liquore Amaretto. Marettimo: tra storia e natura L'ultima tappa è Marettimo, l'isola più a ovest delle Egadi. Qui si possono ammirare le rovine di un insediamento romano e il Castello di Punta Amore, una fortificazione normanna. Ma Marettimo è soprattutto nota per la presenza delle foche monache, che durante l'inverno si rifugiano nella Grotta del Cammello. Vivere sull'isola: tra organizzazione e libertà In questa puntata, i protagonisti scoprono anche la vita sull'isola, fatta di organizzazione e libertà. Se da un lato ci sono alcune difficoltà, come l'attesa alle poste o la mancanza di alcuni servizi, dall'altro si può godere appieno della bellezza della natura e del mare cristallino che circonda le isole Egadi.