La Petzl Legend Tour Italia racconta la storia dell'arrampicata sportiva a Finale Ligure negli anni '80, grazie ai pionieri come Alessandro Grillo e Patrick Berhault che hanno aperto nuove vie e portato la difficoltà a livelli mai visti prima. Berhault ha sviluppato una particolare tecnica di scalata chiamata "Dance Escalade". Monte Cucco è stato il luogo in cui è nata la tecnica di arrampicata tipica di Finale Ligure, fatta di leggerezza, forza ed armonia. La via più visionaria degli anni '80 è stata "Viaggio Nel Futuro", aperta da Luca Biondi e Martino Lang nel 1985. La scalata a Finale Ligure è un'esperienza emozionante e appagante, che richiede coraggio e determinazione. La passione per la scalata è una luce che non si spegne mai e ha plasmato la vita di molti arrampicatori.
La Petzl Legend Tour Italia ci porta alla scoperta della storia dell'arrampicata sportiva in Italia, partendo da Finale Ligure negli anni '80. Qui, grazie ai pionieri come Alessandro Grillo e Patrick Berhault, si sono aperti nuovi orizzonti verticali con la salita di pareti fino ad allora considerate impossibili da scalare. La prima via aperta è stata "Dancing Dalle", una 7a, che ha segnato l'inizio di una rivoluzione verticale.
La nascita della scalata sportiva a Finale Ligure
Finale Ligure è stata una delle prime località in Italia ad adottare la scalata sportiva, grazie alla sua posizione sul mare che ha favorito l'arrampicata su pareti verticali. Negli anni '80, la scalata sportiva ha subito una vera e propria rivoluzione grazie ai pionieri come Alessandro Grillo e Patrick Berhault, che hanno aperto nuove vie e portato la difficoltà a livelli mai visti prima.
La danza verticale di Patrick Berhault
Patrick Berhault è stato uno dei protagonisti della rivoluzione verticale a Finale Ligure, con la sua particolare tecnica di scalata che lui stesso definiva "Dance Escalade". Con Alessandro Grillo ha aperto nuove vie come "Dancing Dalle" e "Coralie", quest'ultima scalata addirittura di notte in condizioni speciali. Berhault è stato un vero e proprio artista della scalata, che ha saputo trasformare in una danza verticale.
La nascita del Monte Cucco
Monte Cucco è stato il luogo in cui è nata la tecnica di arrampicata tipica di Finale Ligure, fatta di leggerezza, forza ed armonia. Qui Alessandro Grillo ha aperto nuove vie come "Grillomania" e "Alba di Giada", quest'ultima dedicata ad una sua amica. In questo luogo è stata anche aperta la via "Occhi Dolci per Frank Zappa", che ha rappresentato l'apoteosi della danza verticale.
La via più visionaria degli anni '80
Il settore "Alveare" su Monte Sordo ha regalato alla scalata sportiva la via più visionaria degli anni '80: "Viaggio Nel Futuro". Aperta da Luca Biondi e Martino Lang nel 1985, è stata liberata da Andrea Gallo con la salita del tratto orizzontale più difficile dell'epoca. Questa via ha rappresentato un nuovo tipo di arrampicata su diverse inclinazioni, che ha fatto la differenza nell'evoluzione della scalata sportiva.In viaggio nel futuro della scalata a Finale Ligure
La storia della scalata a Finale Ligure è raccontata da un gruppo di appassionati che hanno vissuto gli anni '80, quando la roccia era ancora vergine e le vie da arrampicare non esistevano. Con coraggio e passione, questi pionieri hanno aperto nuove vie, sperimentando tecniche e stili di arrampicata mai visti prima. La bellezza della natura e la cultura della scalata si fondono in un'esperienza unica, che ha plasmato la vita di chi l'ha vissuta.
La sfida di Viaggio nel Futuro
La via più visionaria degli anni '80 a Finale Ligure è senza dubbio Viaggio nel Futuro, aperta nel 1985 da Luca Biondi e Martino Lang e liberata poi da Andrea Gallo. La via rappresenta una sfida unica, con una sezione orizzontale estremamente difficile che richiede l'uso di tecniche innovative come il toe e heel-hook. La scalata a Finale Ligure è un'esperienza emozionante e appagante, che richiede coraggio e determinazione.
La bellezza della natura e la cultura della scalata
Finale Ligure è un luogo magico, dove la bellezza della natura si fonde con la cultura della scalata. Le vie da arrampicare sono molte e ogni arrampicatore ha la possibilità di sperimentare tecniche e stili diversi. La storia della scalata a Finale Ligure è ricca di personaggi leggendari, che hanno contribuito a creare un'atmosfera unica e coinvolgente. Gli anni '80 sono stati un'epoca d'oro per la scalata a Finale Ligure, con molte nuove vie aperte e una grande collaborazione tra i vari gruppi di arrampicatori.
La passione per la scalata: una luce che non si spegne mai
La scalata a Finale Ligure è una passione che non si spegne mai. Anche chi ha vissuto gli anni '80 e ora è più anziano, continua a sentirsi un "guerriero" della scalata. Questa passione ha plasmato la vita di molti arrampicatori, influenzando le loro scelte e il modo in cui affrontano le sfide della vita. La scalata è una luce che non si spegne mai, una fonte di ispirazione e di energia che accompagna gli arrampicatori per tutta la vita.
In sintesi
Il documentario racconta la storia dell'arrampicata a Finale Ligure, dalle prime vie aperte negli anni '80 alle tecniche innovative degli arrampicatori dell'epoca.
Viene descritta l'emozione di arrampicare a Finale Ligure, la bellezza del paesaggio e la sensazione di libertà che si prova quando si è sospesi in aria.
Gli intervistati raccontano come l'arrampicata sia diventata parte della loro vita e come la loro passione per questo sport sia rimasta intatta nel corso degli anni.
Noi ed i nostri partner usiamo cookie per mostrare pubblicità personalizzata e per fini di profilazione e misurazione. Sei d'accordo?
In questa sezione ti diamo la possibilità di scegliere quali tipi di Cookie accettare e quali rifiutare. Premi il bottone "Annulla" in alto a destra di questo riquadro per tornare alla pagina precedente, oppure effettua le selezioni e premi il bottone "Salva le impostazioni" per confermare. Puoi leggere l'informativa estesa alla pagina Cookie PolicyI seguenti cookie sono indispensabili per proseguire la navigazione
Cookie tecnici. I cookie tecnici consentono il regolare funzionamento del sito web e pertanto è indispensabile la loro accettazione per continuare la navigazione. Comprendono, ad esempio, i cookie che memorizzano le impostazioni di privacy qui selezionabili.
Prevenzione di frodi ed abusi. Sono indispensabili perché servono a prevenire o mitigare casi di frodi o abusi connessi all'uso del sito web.
Cookie analitici. I Cookie analitici, di prima o di terza parte, servono per monitorare ed analizzare il traffico sul nostro sito web, in modo anonimizzato ed aggregato e senza essere incrociati con altri dati che possono identificare l'utente. Questo sito utilizza a fini statistici Google Analytics con IP anonimizzato.
I seguenti cookie sono opzionali
Cookie opzionali di prima parte non identificativi dell'utente. I Cookie opzionali di prima parte non identificativi dell'utente servono ad abilitare alcune funzionalità del sito che, sebbene non siano indispensabili alla navigazione del sito, ne agevolano la fruizione. A titolo di esempio, possono comprendere funzionalità per memorizzare la lingua preferita o la grandezza dei caratteri.
Cookie opzionali di prima parte identificativi dell'utente. I Cookie opzionali di prima parte identificativi dell'utente servono ad abilitare alcune funzionalità del sito che, sebbene non siano indispensabili alla navigazione del sito, ne agevolano la fruizione. A titolo di esempio, possono comprendere i dati di accesso ad aree private, i propri dati personali per evitare di doverli reinserire nei moduli ad ogni utilizzo.
Targeting e pubblicità personalizzata. Se accetti, i nostri partner raccoglieranno i dati e utilizzeranno i cookie per la personalizzazione degli annunci e la misurazione. Se non accetti potresti vedere annunci meno attinenti ai tuoi interessi. I nostri partner includono Google, Facebook ed altri menzionati più estesamente nella nostra Cookie policy
Attenzione!
Ci sono alcune scelte non effettuate << Indietro