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Borghi da visitare, Peschici (FG)

  • Borgo di Peschici
  • Centro storico
  • Costruzioni medievali
  • Vicoletti
  • Origini slave
  • Diverse dominazioni
  • Saraceni
  • Castello di Peschici
  • Rupe

Il video presenta il borgo di Peschici, situato sul Gargano, con il suo centro storico caratterizzato da costruzioni medievali e vicoletti. La città ha origini slave e ha subito diverse dominazioni nel corso della storia, tra cui quella dei Saraceni. Il castello di Peschici, risalente al XVIII secolo, si trova sull'estremità della rupe. Il video invita gli spettatori a iscriversi al canale per scoprire altri luoghi del paese.

Bentornati a scoprire Peschici

Il video ci porta alla scoperta di Peschici, un bellissimo borgo sul Gargano, dominante sul mare e circondato da mura antiche. Il centro storico offre scorci di singolare bellezza con vicoletti su cui affacciano costruzioni medievali, spesso coperte a cupola e tinti di calce bianchissima. Il paese si riveste della magia di un presepe di notte, sul fondale azzurro del cielo e del mare.

La storia di Peschici

Il nome Peschici è molto probabilmente di origine slava, in quanto le origini risalgono al popolo degli Schiavoni chiamati dall'imperatore Ottone I per liberare il Gargano dai Saraceni. Dopo il Mille, la città passò sotto il feudo di Monte Sant'Angelo donato da Guglielmo II alla moglie Giovanna d'Inghilterra. Nel tardo medioevo, Peschici passò momenti drammatici nella contesa tra impero e papato. Alla fine del Cinquecento, per evitare i continui saccheggi da parte dei pirati Saraceni, vennero fatte costruire lungo la costa le torri che ancora oggi sono ben visibili.

Il castello di Peschici

Sull'estremità della rupe si trova il castello di Peschici databile intorno alla metà del XVIII secolo, in parte privato se ne visitano le segrete un tempo adibite a prigioni. L'accesso al borgo antico di Peschici dal centro della città avviene attraverso un arco con torre che i peschiciani chiamano porta del ponte in memoria del ponte levatoio che chiudeva il paese. Proseguendo si arriva fino alla odierna via Porta di basso, così chiamata per la presenza in passato di una porta secondaria usata dai pescatori e braccianti che tornavano dalla spiaggia o delle campagne a valle.

Un invito a scoprire Peschici

Il video termina con un invito a iscriversi al canale e ad attivare la campanellina delle notifiche per essere sempre aggiornati sulle prossime uscite. Un saluto amichevole e un arrivederci alla prossima scoperta di un luogo del nostro paese.

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