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MILAZZO CITTA' DELLA LUCE (Rai 3 Geo 20/09/2018)

  • Milazzo
  • La vallata degli agrumeti biodinamici
  • Il castello di Milazzo

Milazzo, una città della provincia di Messina in Sicilia, è famosa per il suo pesce fresco, i suoi agrumeti coltivati secondo la filosofia biodinamica e il suo castello. La città offre molte bellezze naturali, culturali e gastronomiche. Il video mostra la visita alla vallata degli agrumeti biodinamici coltivati dalla cooperativa guidata dal signor Francesco Ivan Rea, la produzione dell'olio essenziale d'arancia e la raccolta degli ortaggi invernali. Milazzo è un luogo ideale per scoprire la Sicilia autentica, con i suoi sapori, i suoi profumi e le sue tradizioni.

Milazzo, la città della luce

Milazzo è una città della provincia di Messina in Sicilia, che gode di molte ore di sole grazie ai suoi fattori geografici, come il promontorio che si addentra nel mare e la sua posizione tra due golfi. Qui si trova la piscina di Venere, una vasca naturale nella roccia di rara bellezza. La città ospita anche il secondo castello più grande d'Europa, una cittadella fortificata costruita in diverse epoche da diverse culture. La chiesa di San Francesco da Paola, la più antica di Milazzo, è una costruzione barocca siciliana che contiene elementi del tardo rinascimento.

Il pesce fresco di Milazzo

Milazzo è anche famosa per il suo pesce fresco. I pescatori locali escono in mare alla ricerca del pesce migliore, che poi viene venduto sulla spiaggia della Vaccarella. Qui, le reti vengono ripulite e riparate per essere pronte per la prossima partenza. Il giovane chef Santi compra il pesce fresco al mercato e lo utilizza per preparare dei deliziosi involtini di spatola, un pesce tipico della zona. Nella ricetta vengono utilizzati anche ingredienti tipici della cucina siciliana, come pinoli, mandorle e uvetta. Gli involtini vengono poi cotti in forno e serviti con arance rosse di Sicilia.

La coltivazione biodinamica degli agrumi

Intorno a Milazzo si trovano anche splendidi agrumeti coltivati secondo la filosofia e la scienza biodinamica. Questo metodo di coltivazione richiede rispetto tra uomo, natura e cielo, come parti di un ciclo continuo senza divisioni. I frutti che nascono da queste coltivazioni sono curati con sapienza e nessun uso di pesticidi o prodotti chimici. La cooperativa agricola attorno al signor Francesco Ivan Rea coltiva questi agrumi e produce deliziosi succhi e marmellate.

Milazzo, una città da scoprire

Milazzo è una città che offre molte bellezze naturali, culturali e gastronomiche. La luce che la avvolge la rende ancora più affascinante, soprattutto al tramonto quando i pescatori escono in mare e la città si tinge di colori caldi. La città è un luogo ideale per chi vuole scoprire la Sicilia autentica, con i suoi sapori, i suoi profumi e le sue tradizioni.

Una visita alla vallata degli agrumeti biodinamici

Il video mostra una visita alla vallata degli agrumeti biodinamici coltivati dalla cooperativa guidata dal signor Francesco Ivan Rea. Andrea, uno degli agricoltori, spiega che il metodo biodinamico richiede rispetto tra uomo, natura e cielo per creare un ciclo continuo senza divisioni. I frutti sono coltivati con cura e sapienza, senza l'uso di pesticidi o fertilizzanti industriali. Andrea raccoglie le arance d'autunno donate dalla prima fioritura, ma altre varietà si aggiungeranno con l'avanzare della stagione fino alla raccolta nell'estremo mese di maggio.

La produzione dell'olio essenziale d'arancia

Gli agrumi raccolti dagli agricoltori biodinamici sono trasformati in profumatissimo olio essenziale da cucina a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina. Giovanni, l'esperto alchimista dei processi di estrazione, dà inizio ai lavori. I frutti sgocciolano e subiscono un primo taglio in vista della spremitura. Il macchinario d'estrazione è un impianto tradizionale in funzione da 50 anni. Durante la centrifuga, gli oli più leggeri vengono separati dai succhi che vanno a fondo. Il liquido ancora grezzo termina in una seconda vasca per un nuovo processo di centrifuga che restituirà all'olio essenziale d'arancia in purezza, separandolo dalla posa.

La magnifica limonaia biodinamica

Andrea passa ora alla magnifica limonaia biodinamica, dove il profumo che pervade l'aria è indescrivibile. I fiori del limone le zagare stanno sulle piante in coabitazione con i frutti maturi, iniziando il ciclo del prossimo raccolto. I frutti della stessa fioritura possono avere tempi di maturazione diversi, e il compito dell'agricoltore è raccogliere soltanto ciò che è pronto, regalando ai limoni ancora acerbi altro tempo sui rami della pianta. Le cassette vengono riempite per la raccolta di oggi, e poi è tempo di lasciare la limonaia al suo riposo profumato.

La raccolta degli ortaggi invernali

Il mese di novembre in agricoltura è un mese importante. Terminata la raccolta delle colture legate all'estate, è giunta l'ora di raccogliere gli ortaggi invernali. Mimma, Silvana e Lucia lavorano con rapidità e sveltezza, recidendo una parte radicale dell'ortaggio e poi parte della chioma. C'è una proporzione precisa da rispettare in ogni taglio, anche la chioma del finocchio non deve essere né troppo corta né eccessivamente lunga. La misura perfetta è all'incirca la larghezza di una mano.

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