La Biga di Monteleone di Spoleto (PG), da " la vita in diretta"

Monteleone Di Spoleto

La Biga di Monteleone di Spoleto (PG), da " la vita in diretta"

Monteleone di Spoleto
Etruschi
1902
Tirava
Rosa di Nava
America
Umbria

La Biga di Monteleone di Spoleto è un carro etrusco completo risalente al 2600 a.C., appartenente a un dominus e trovato nel 1902 durante i lavori di risistemazione di un casolare. È l'unico carro etrusco intero rinvenuto al mondo e il livello artistico è eccelso. La legge Tirava e la legge rosa di nava sono leggi di tutela dei beni culturali che sono state fatte successivamente al ritrovamento della Biga di Monteleone. Il nipote del contadino che ha trovato la Biga chiede la restituzione del reperto, che è stato trasportato illegalmente in America, e la comunità umbra continua a lottare per riavere questo pezzo unico al mondo.

La scoperta della Biga di Monteleone di Spoleto

Durante i lavori di risistemazione di un casolare a Monteleone di Spoleto, un contadino nel 1902 trova un carro etrusco completo, l'unico finora rinvenuto intero in tutto il mondo. La Biga di Monteleone, come viene chiamata, è stata trovata con il corredo e centinaia di basi. Questo reperto è stato trasportato in un casale vicino, dove non se ne comprese il valore e i bambini ci giocavano. Successivamente, finisce da un antiquario di Norcia, poi a Roma e infine arriva al Metropolitan Museum di New York, dove è conservato tuttora.

La storia della Biga di Monteleone

La Biga di Monteleone risale al 2600 a.C. ed è un carro da grande trionfo, appartenente a un dominus. È di due posti, con l'auriga davanti e il dominus dietro, che saliva su questa biga quando voleva essere onorato dal popolo. Il livello artistico della Biga di Monteleone è eccelso, tanto che dei circa 45 ritrovamenti di tombe con carro, nessun altro può raggiungere il suo livello di arte. Il torre utah, l'artista del bronzo che l'ha prodotto, era sicuramente di un livello eccezionale.

La legge di tutela dei beni culturali

Nel 1902, quando la Biga di Monteleone è stata ritrovata, si avvia l'esigenza di fare una legge di tutela più strutturata. Nel 1909 viene fatta la legge Tirava, che vieta l'esportazione delle cose importanti e costituisce un ufficio esportazione dove si visionano i pezzi che escono e lo stato può esercitare il diritto di prelazione, cioè può acquistare quello che ritiene di grande importanza dal profilo culturale. La legge rosa di nava, invece, è una legge che impone nella nostra legislazione in materia di beni culturali.

La battaglia per la restituzione della Biga di Monteleone

Il nipote del contadino che ha trovato la Biga di Monteleone, Carlo Vannozzi, chiede la restituzione del reperto, che è stato trasportato illegalmente in America. La Biga di Monteleone è un patrimonio italiano che va difeso fino alla fine, e la comunità umbra vuole riavere questo bene nel proprio territorio. Anche il sindaco di Monteleone di Spoleto, Marisa Angelini, si è fatta portavoce di questa battaglia negli ultimi anni. Non si sa se la Biga di Monteleone verrà restituita, ma la comunità umbra continuerà a lottare per riavere questo pezzo unico al mondo.

In sintesi

La Biga di Monteleone di Spoleto è stata scoperta nel 1902 durante i lavori di risistemazione di un casolare. È il carro etrusco completo più grande al mondo, risalente al 2600 a.C.
La Biga di Monteleone è stata prodotta dall'artista del bronzo Torre Utah ed è stata utilizzata per grandi trionfi da un dominus. Il livello artistico del reperto è eccezionale e nessun altro carro ritrovato può raggiungere il suo livello di arte.
La battaglia per la restituzione della Biga di Monteleone è stata avviata dal nipote del contadino che l'ha trovata, Carlo Vannozzi, e dal sindaco di Monteleone di Spoleto, Marisa Angelini. La comunità umbra vuole riavere questo patrimonio italiano nel proprio territorio.