Menù
UltimissimoMinuto
Search

Con WineNews nel Museo del Vino più bello al mondo: il Muvit della Fondazione Lungarotti a Torgiano.

  • Il Muvit
  • Museo del Vino della Fondazione Lungarotti
  • Torgiano
  • New York Times
  • Fondazione Lungarotti
  • Maria Grazia Marchetti Lungarotti
  • Italia

Il Muvit, il Museo del Vino della Fondazione Lungarotti a Torgiano, è il museo del vino più grande al mondo e il migliore in Italia secondo il New York Times. La Fondazione Lungarotti è stata fondata nel 1987 da Maria Grazia Marchetti Lungarotti per promuovere lo studio, la conoscenza e la promozione del patrimonio di saperi, arti e cultura della civiltà del vino e dell'olio. Il Muvit ospita una collezione di oltre 3000 opere, tra cui brocche dell'età del bronzo, fiasche rinascimentali, incisioni dal quattrocento al novecento, ceramiche e dipinti. Il museo è un monito per la sostenibilità e l'educazione al bere consapevole. La Fondazione Lungarotti si impegna a promuovere la cultura del vino e dell'olio, sostenendo la ricerca e la conoscenza del patrimonio culturale legato a questi prodotti. Il Museo del Vino di Torgiano offre anche un percorso educativo per bambini e testimonia la storia del vino italiano.

Il Museo del Vino più bello al mondo: il Muvit della Fondazione Lungarotti a Torgiano

Il Muvit è il Museo del Vino della Fondazione Lungarotti a Torgiano, un progetto pionieristico in Italia che oggi è il museo del vino più grande al mondo e il migliore in Italia secondo il New York Times. La collezione comprende oltre 3000 opere che raccontano 5000 anni di storia del vino, dalla viticoltura all'arte ispirata dal vino. Il museo è stato inaugurato nel 1974 da Giorgio Lungarotti e Maria Grazia Marchetti Lungarotti, che hanno unito le loro passioni per creare un polo culturale turistico.

La storia della Fondazione Lungarotti

La Fondazione Lungarotti è stata fondata nel 1987 da Maria Grazia Marchetti Lungarotti per promuovere lo studio, la conoscenza e la promozione del patrimonio di saperi, arti e cultura della civiltà del vino e dell'olio. La fondazione gestisce il Muvit e il Museo dell'Olivo e dell'Olio, dedicato alla storia dell'olio e dell'olivo. La Fondazione Lungarotti è attualmente guidata dalle figlie di Giorgio e Maria Grazia, Chiara e Teresa, coadiuvate dalla madre e dai figli.

Le opere del Muvit

Il Muvit ospita una collezione di oltre 3000 opere, tra cui brocche dell'età del bronzo, fiasche rinascimentali, incisioni dal quattrocento al novecento, ceramiche e dipinti. Tra i pezzi forti della collezione ci sono il baccanale di Andrea Mantegna e il piatto con la maschera di Dioniso di Joe Tilson. Il museo è dinamico e in continua evoluzione, con nuove sezioni dedicate agli Etruschi e ai loro banchetti.

Il futuro del Muvit e della Fondazione Lungarotti

Il Muvit e la Fondazione Lungarotti continuano a crescere e a evolversi, con nuovi progetti e partenariati. Il museo è un monito per la sostenibilità e l'educazione al bere consapevole. La Fondazione Lungarotti si impegna a promuovere la cultura del vino e dell'olio, sostenendo la ricerca e la conoscenza del patrimonio culturale legato a questi prodotti. Il Muvit è un capolavoro del nostro paese e un'esperienza unica per gli appassionati di vino e di arte.

Esplorando il Museo del Vino di Torgiano

Il Museo del Vino di Torgiano è una collezione dinamica che si arricchisce costantemente grazie ai molteplici spunti offerti dalla Fondazione Lungarotti. Le opere del museo sono state esposte in diverse città del mondo, tra cui Milano, New York, Shanghai, Tokyo e Mosca.

La nascita di numerosi musei del vino nei territori e nelle cantine italiane è un fenomeno positivo, purché ci sia un concetto di qualità e di ricerca dietro la loro creazione. I musei non devono essere solo accumuli di attrezzi polverosi, ma devono essere dinamici e di qualità, basati su collezioni e raccolte diverse. Il Museo del Vino di Torgiano ha creato un patto d'amicizia con il WIMU, il Museo Virtuale del Vino a Barolo, per raggiungere un pubblico più ampio e variegato.

Il Museo del Vino di Torgiano non è solo una raccolta di attrezzi e manufatti, ma contiene anche opere d'arte incredibili che hanno il vino come protagonista. Tra le opere più famose ci sono il canale di Pablo Picasso del 1959 e la coppa se poi realizzata a Siena nel Cinquecento. Il museo offre anche un percorso educativo per bambini, che li accompagna alla scoperta della cultura del vino e del rispetto per la natura e il lavoro.

Il Museo del Vino di Torgiano testimonia la storia del vino italiano, suddivisa per settori come il vino e l'amore, il vino e la salute, il vino e le incisioni. Il museo è stato anche ambasciatore della storia del vino italiano nel Mediterraneo e in altre parti del mondo. Tra le opere preferite di Teresa, la guida del museo, ci sono la fontana di Duilio Cambellotti, la baccante di Foshan e il satiro di Jean Cocteau.

Noi ed i nostri partner usiamo cookie per mostrare pubblicità personalizzata e per fini di profilazione e misurazione. Sei d'accordo?

Accetta    Personalizza    Cookie policy

UltimissimoMinuto