Gravina in Puglia è una città unica con paesaggi spettacolari e monumenti antichi. La città è ricca di patrimonio culturale e storico, tra cui chiese rupestri, un'area archeologica e l'organo in oro settecentesco. La natura intorno a Gravina in Puglia offre una grande varietà di specie animali e vegetali. La città ospita molti eventi e tradizioni tipiche, tra cui la Fiera di San Giorgio e la festa del Santo Patrono San Michele Arcangelo. L'osteria Grane Vino è un ristorante che offre piatti tipici della tradizione gravinese accompagnati dai vini della casa vinicola Botromagno. Gravina è anche famosa per la sua gravina sotterranea, un complesso di grotte e cunicoli scavati nella roccia tufacea.
La storia millenaria di Gravina in Puglia la rende una città unica, con paesaggi spettacolari e monumenti antichi. Situata al confine tra Puglia e Basilicata, Gravina in Puglia è facilmente raggiungibile con collegamenti stradali e ferroviari. Le gravine, simili a canyon, sono una delle caratteristiche distintive della città e offrono uno scenario incantevole.
La città di Gravina in Puglia è ricca di patrimonio culturale e storico. Tra le chiese rupestri più famose si trovano il complesso di Santa Maria della Stella e il complesso di San Michele. La città è stata un luogo di culto sin dall'epoca bizantina e ha accolto insediamenti abitativi e religiosi. L'area archeologica del Palazzo del Barone Ettore Pomarici Santomasi ospita oggetti che risalgono al periodo neolitico e alla dominazione greca e romana.
Gravina in Puglia è circondata da una natura spettacolare. Il Parco Nazionale dell'Alta Murgia offre una grande varietà di specie animali e vegetali, tra cui rapaci come il grillaio biancone e il nibbio bruno. Il Bosco di Ficuzza Grande è uno dei complessi boschivi più importanti della Puglia e ospita una grande varietà di fauna e flora. La città è anche vicina al Parco della Gravina, un'area naturale protetta che offre un paesaggio unico.
Gravina in Puglia è famosa per la sua arte sacra e l'architettura monumentale. La Chiesa di Santa Maria del Suffragio, nota come Chiesa del Purgatorio, è una seicentesca cappella funeraria degli Orsini. La Basilica di Santa Maria Assunta, costruita nell'undicesimo secolo, è una delle chiese più grandi del meridione. La città è anche famosa per l'organo in oro settecentesco e il paramento in oro che Papa Benedetto XIII indossò per la consacrazione di San Luigi Gonzaga nel 1726.
Gravina è una città del sud Italia che vanta una storia millenaria e un patrimonio culturale e artistico di grande valore. Tra i suoi tesori più preziosi ci sono l'organo in oro settecentesco e il paramento indossato da Papa Benedetto XIII per la consacrazione di San Luigi Gonzaga nel 1726. La città è anche famosa per le sue rievocazioni medievali, che attirano visitatori da tutto il mondo.
Gravina offre molte occasioni per visitarla, tra cui la Fiera di San Giorgio, la festa del Santissimo Crocifisso, il Gravina Film Festival e la festa del Santo Patrono San Michele Arcangelo. La città è anche famosa per i suoi prodotti tipici, tra cui il fungo cardoncello, il formaggio sferico a pasta dura Pallone di Gravina e la salsiccia dell'Alta Murgia. Il Gravina DOC è un vino pregiato prodotto con vitigni autoctoni.
L'osteria Grane Vino è un ristorante che unisce l'aspetto enologico a quello gastronomico, offrendo piatti tipici della tradizione gravinese accompagnati dai vini della casa vinicola Botromagno. La location dell'osteria non poteva essere più suggestiva: un antico ipogeo scavato nel tufo, dove un tempo si produceva il vino.
Gravina è anche famosa per la sua gravina sotterranea, un complesso di grotte e cunicoli scavati nella roccia tufacea che si estendono per oltre 3 km sotto la città. Questo sistema di grotte è stato utilizzato in passato come abitazioni, cantine, magazzini e persino come rifugio durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. La visita della gravina sotterranea è un'esperienza unica che permette di scoprire un lato nascosto della città.